Ravenna: La Gdf Scopre Un Giro Di Scommesse Illegali On Line
RAVENNA – “Wild Bet” e’ il nome dell’operazione effettuata dalla Guardia di Finanza di Ravenna, che lo scorso 13 luglio ha portato alla scoperta di 25 circoli e bar in Romagna e al sequestro di 102 postazioni di Internet point, dove venivano effettuate scommesse illegali, al sequestro di tessere che permettevano la realizzazione delle scommesse e alla requisizione di documentazione contabile bancaria.
In totale sono 12 le persone, le cui generalita’ sono ancora ignote in quanto l’indagine non si e’ ancora conclusa, colpite da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per tutti l’accusa e’ quella di associazione a delinquere finalizzata all’organizzazione abusiva di scommesse sportive via Internet ed esercizio abusivo dell’attivita’ finanziaria.
Sette persone sono gia’ finite in manette, le altre cinque sono tuttora ricercate dalle forze dell’ordine. Di queste tre hanno residenza estera, mentre le altre due vi si sono trasferite da poco tempo.
I tre ricercati, originari dell’est Europa, sono estremamente specializzati ed esperti a livello informatico e telematico, ed erano le ‘menti’ dell’organizzazione. Il loro ruolo era duplice: oltre a studiare, progettare e realizzare dei sistemi informatici in grado di collegarsi rapidamente, tramite un semplice supporto cd-rom, a una vasta gamma di siti internet pre-selezionati che permettevano scommesse illegali e gioco d’azzardo, i tre si occupavano anche di promuovere e diffondere nella regione un circuito finanziario abusivo, adibito alle puntate e alle eventuali riscossioni delle vincite, direttamente sul posto.
Per quanto riguarda le altre nove persone, di cui 7 gia’ arrestate, si tratta dei noleggiatori di computer e di tecnici installatori a livello informatico, che si erano divisi il territorio in zone ben precise, nelle quali operavano fornendo assistenza e supporto ai gestori che chiedevano di entrare nel giro delle scommesse illegali e di far parte del circuito finanziario che addirittura, per risultare ancor piu’ di difficile individuazione, passava dalle Antille Olandesi alla Norvegia.
La Guardia di Finanza ha stimato il totale delle giocate complessivamente effettuate nelle 25 sale da gioco, in 12 mesi, in circa 3mln di euro. Gli arrestati sono due persone della provincia di Ravenna (Cotignola e Solarolo), uno della provincia di Forli ‘-Cesena, tre di Rimini, mentre l’ultimo si trova gia’ in carcere per un precedente reato a Gorizia, dove gli e’ stato notificato il provvedimento di custodia cautelare.
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