(ANSA) – NEW YORK, 02 NOV – Sprint Nextel chiude un accordo con quattro dei principali operatori tv via cavo americani per promuovere una joint venture di servizi di telefonia wireless. Lo annunciano le societa’ coinvolte nell’operazione che, oltre all’operatore mobile, vedono in prima fila Time Warner, Cox Communications, Comcast e Advance/Newhouse Communication. I partner potranno offrire ai propri clienti servizi wireless avanzati. Le parti dovrebbero versare 100 milioni di dollari per il lancio della joint venture. (ANSA)

(ANSA) – ROMA, 2 nov – Il colosso telefonico tedesco Deutsche Telekom ha annunciato che tagliera’ 32.000 posti di lavoro nell’arco dei prossimi 3 anni per ridurre i costi di fronte al calo dei ricavi nella telefonia fissa. La riduzione del personale avverra’ ricorrendo a misure volontarie come agevolazioni e lavoro part time. Il costo dell’operazione, ha annunciato la societa’, sara’ di 3,3 miliardi di euro. Poiche’ nel corso dei tre anni, ci saranno anche assunzioni la perdita netta ammontera’ a 19.000 posti di lavoro, pari all’8%. (ANSA)

(ANSA) – ROMA, 2 nov – Qwest Communications, la quarta compagnia telefonica locale statunitense, ha raggiunto un accordo con gli azionisti nell’ambito di un contenzioso giudiziario collegato all’accusa di frode contabile. In base all’accordo raggiunto, Qwest versera’ 400 milioni di dollari, di cui 390 direttamente mentre 10 li sborsera’ la societa’ Arthur Andersen. L’accordo consente di chiudere una parte del contenzioso apertosi in seguito alla frode fiscale da 3,8 miliardi che nel 2002 porto’ Qwest alla bancarotta. (ANSA)

(ANSA) – ROMA, 2 nov – Deutsche Telekom non ha intenzione di lanciare una contro-opa sull’operatore di telefonia mobile inglese 02 per contrastare l’offerta da 26 miliardi di euro fatta da Telefonica. E’ quanto riferisce l’agenzia Bloomberg citando dichiarazioni del direttore finanziario del gruppo tedesco Karl-Gerhard Eick. Un’offerta per 02 ”non sarebbe negli interessi dei nostri azionisti”, ha affermato Eick.(ANSA)

(ANSA) – GENOVA, 2 NOV – In occasione della visita alla sede di Genova da parte dei chief executive di Marconi (Mike Parton) e di Ericsson (Carl-Henric Svanberg), dopo l’annunciata acquisizione, le organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm e il Coordinamento delle RSU chiedono ‘che si apra al piu’ presto un confronto’ sui presunti 1.000 esuberi previsti sul piano globale in Marconi. (ANSA)