Articoli del 16 Novembre 2005
Aziende & Business »
(ANSA) – NEW YORK, 16 NOV – Gli utenti del web hanno superato il miliardo nel 2005: sono queste le stime del ‘Computer Industry Almanach’, societa’ americana di ricerca sul mercato informatico. Quasi 200.000 websurfer – circa il 20% – sono americani, seguiti dai cinesi (11%), che hanno superato, gia’ da due anni, gli utenti giapponesi (8,5%). L’Italia e’ in 8/a posizione (3%), sopra la la Francia, ed e’ 3/a nella classifica europea. Secondo il Cia, la crescita del web frena nei paesi sviluppati e accelera in quelli emergenti. (ANSA)
Aziende & Business »
(ANSA) – MILANO, 16 NOV – Quanto realizzato dalla cessione di Wind non verra’ utilizzato dall’Enel per la distribuzione di cedole straordinarie. A sostenerlo e’ il presidente della stessa Enel, Gnudi. Una parte dei ricavi realizzati dalla vendita di Wind – ha poi ricordato Gnudi – sara’ impiegata dal Gruppo per il monte dividendi ordinario da distribuire nei prossimi tre esercizi. Monte dividendi che garantira’ agli azionisti una cedola annua non inferiore ai 42 centesimi di euro per azione.(ANSA)
Aziende & Business »
(ANSA) – TUNISI, 16 NOV – Un Forum europeo sulla governance di Internet aperto a governi e privati per coordinare la posizione europea: e’ la proposta dell’Italia che il ministro Stanca, a Tunisi per il vertice mondiale della Societa’ dell’informazione, ha illustrato alla commissaria europea Viviane Reding, che si e’ dimostrata entusiasta tanto che, secondo il portavoce del ministro, l’ha fatta sua. Tale Forum, secondo Stanca, dovrebbe tenersi prima del Forum internazionale di cui e’ stata decisa la creazione ieri. (ANSA)
Aziende & Business »
(ANSA) – TUNISI, 16 NOV – Il controllo di Internet restera’ in mani americane, ma verra’ istituito un forum permanente di dialogo che garantisca il miglioramento tecnologico della rete e ne assicuri l’apertura alla comunita’ internazionale. E’ questo – secondo l’interpretazione del governo Usa – il risultato dell’accordo raggiunto gli Stati Uniti, ostili a qualsiasi controllo internazionale sulla rete, e il resto del mondo. Per gli Usa, resterebbe prerogativa dell’Icann l’assegnazione dei codici e la gestione del DNS. (ANSA)
Aziende & Business »
(ANSA) – ROMA, 16 NOV – Telecom Italia e Telefonica hanno siglato un accordo di roaming internazionale per estendere la copertura del servizio wi-fi in Spagna. Da oggi tutti i clienti Telecom Italia che si recano nel paese iberico potranno collegarsi ad Internet ed utilizzare servizi a banda larga ‘senza fili’ anche attraverso gli oltre 1.500 hot-spot della societa’ spagnola. Sale cosi’ a 51 il numero dei paesi in cui e’ attivo il servizio wi-fi di Telecom Italia per oltre 31.000 punti d’accesso in tutto il mondo. (ANSA).
Aziende & Business »
(ANSA) – ROMA, 16 NOV – L’attuale telefonia pare avere vita breve. Dal 2009 un terzo degli abitanti di Europa e Usa dovrebbe abbandonare la linea telefonica tradizionale a favore della telefonia wireless e a banda larga offerta da internet. A sostenerlo e’ uno studio effettuato dalla Gartner. Il 70% delle chiamate a voce dovrebbe essere wireless, grazie al calo dei costi della telefonia mobile e alla sua grande diffusione in paesi come l’India e la Cina, per un totale di circa tre miliardi di utenti nel mondo. (ANSA).
Aziende & Business »
(ANSA) – TUNISI, 16 NOV – Quattordicimila delegati, 60 capi di stato e centinaia di ministri prendono parte a Tunisi dal 16 fino al 18 novembre al Vertice mondiale sulla societa’ dell’informazione (WSIS). Al centro dell’attenzione il mondo del web con tutte le sue problematiche. Si punta ad un accordo tra Stati Uniti da una parte e dall’altra paesi europei e del Terzo mondo sulla gestione futura di Internet. Attualmente la rete e’ sostanzialmente sotto il controllo degli Usa, una circostanza che i partner vogliono modificare.