(ANSA) – MILANO, 22 NOV – L’uscita di Carlo Micheli da Fastweb e’ stata registrata da Consob che riporta, tra le comunicazione sulle partecipazioni rilevanti, la riduzione entro il 2% della sua partecipazione con due operazioni. Con la prima, il 14 novembre, il figlio di Francesco Micheli ha ridotto la sua quota dal 9,987% al 4,688% per poi scendere sotto la soglia rilevante il 18 novembre. (ANSA)

(ANSA) – ROMA, 22 NOV – L’autorita’ per le garanzie nella comunicazioni ha deciso di avviare ‘un procedimento di riduzione dei prezzi massimi’ per il servizio informazione abbonati, cioe’ l’ex 12. Operatori, utenti ed associazioni dei consumatori hanno a disposizione trenta giorni per ‘formulare le proprie osservazioni al riguardo’. Lo rende noto l’Authority, precisando che ‘alle parti sara’ anche chiesto di esprimersi sull’ipotesi di prevedere un’unica numerazione per il servizio informazione abbonati’. (ANSA)

(ANSA) – ROMA, 22 nov – La Deutsche Telekom Ag non sara’ piu’ sottoposta al regolamento nel settore delle tariffe per le telefonate internazionali. Lo ha reso noto martedi’ l’Agenzia Federale per il regolamento della rete telefonica (Bundesnetzagentur). Tale decisione e’ stata motivata sostenendo che la societa’ di telecomunicazioni non ha piu’ una posizione di controllo del mercato dei collegamenti internazionali. In questo settore la concorrenza e’ cresciuta notevolmente e la Deutsche Telekom ha perduto quote di mercato. (ANSA)

(ANSA) – ROMA, 22 NOV – Dopo Wind, il magnate egiziano, Naguib Sawiris, punta anche a Fastweb e Tiscali. Il numero uno di Orascom ha annunciato che potrebbe considerare l’acquisizione di una delle due aziende italiane per arricchire l’offerta di Wind. L’acquisizione di una societa’ internet potrebbe essere presa in considerazione se la compagnia ‘non fosse legata a nessun altro operatore’. Potrebbe essere Fastweb o Tiscali’, ha detto Sawiris precisando che attualmente ‘non ci sono discussioni in corso’ con nessuno dei due gruppi. (ANSA)

(ANSA) – NEW YORK, 22 NOV – Intel e Micron danno vita a una joint venture su memorie flash Nand, chip usati per l’archiviazione di dati soprattutto su cellulari e macchine fotografiche digitali. La nuova societa’, denominata IM Flash Technologies, sara’ costituita con risorse iniziali dai due partner per 1,2 miliardi di dollari ciascuno. Il primo cliente e’ la Apple alla quale la joint venture fornira’ chip per player musicali iPod Shuffle e iPod per un controvalore di 500 milioni. (ANSA).