(ANSA) – LONDRA, 29 NOV – Arriva nel Regno Unito Teddyfone,il telefonino-orsacchiotto che consentira’ ai genitori piu’ ansiosi di monitorare i figli piu’ piccoli. Il cellulare – destinato a utenti dai 4 anni in su – e’ privo di schermo e ha solo quattro tasti che possono essere programmati ad hoc. Il cellulare-orsacchiotto ha un tasto SOS che consente ai bambini di contattare automaticamente i genitori quando si sentono in situazioni di pericolo. Su richiesta, i genitori possono usufruire di un servizio di localizzazione dei figli. (ANSA)

(ANSA) – MILANO, 29 NOV – Telecom ha emesso un Bond da un miliardo di euro scadenza 2012 in sostituzione di una precedente emissione obbligazionaria equivalente. L’emissione e’ a tasso variabile e intende permettere il rimborso anticipato dell’emissione con scadenza 29 ottobre 2007 denominata ‘Telecom Italia spa euro 1.000.000.000 Floating Rate Notes due 2007′ quotato in Lussemburgo e in Italia. Il rimborso, secondo quanto riferisce la societa’, dovrebbe essere effettuato nel prossimo mese di gennaio 2006.(ANSA)

(ANSA) – ROMA, 29 NOV – Accordo tra Ericsson e 3 Italia per personalizzare i videofonini con i Ringback Tones, i motivi musicali che sostituiscono il tradizionale tono di libero in attesa di risposta. Ericsson sara’ responsabile dell’integrazione completa dei sistemi, dell’hosting e della gestione quotidiana della piattaforma. L’hosting del servizio avverra’ nel centro operativo Ericsson a Roma. All’inizio dell’anno, le societa’ hanno firmato un contratto di servizi quinquennale per la gestione complessiva della rete UMTS di 3 Italia. (ANSA)

(ANSA) – WASHINGTON, 29 NOV – L’Icann, l’ente che assegna e gestisce i domini internet, si pronuncera’ nel fine settimana sulla proposta d’autorizzare siti di una sola lettera, tipo A.com. La riunione potrebbe sfociare in una proposta formale in tal senso o deferire il problema a un comitato tecnico per ulteriori accertamenti. Nell’attesa, Yahoo, una delle maggiori compagnie internet al mondo, ha gia’ prenotato il sito y.com. L’Icann, fra l’altro, crea, assegna e gestisce i domini internet, sia quelli generici che quelli nazionali. (ANSA)

(ANSA-REUTERS) – LONDRA, 29 NOV – La Francia guida la classifica europea del numero di ore trascorse ‘on line’ dagli utenti di Internet, seguita da Gran Bretagna e Spagna, mentre l’Italia e’ all’ultimo posto. Lo sostiene uno studio pubblicato a Londra e realizzato dall’Associazione europea di pubblicita’ interattiva. Il navigatore francese trascorre in rete 13 ore la settimana, contro 11 degli inglesi e degli spagnoli e oltre la media europea di 10 ore e un quarto. Fanalino di coda gli italiani, con otto ore la settimana.(ANSA).

(ANSA) – FRANCOFORTE, 29 NOV – La Deutsche Telekom non puo’, al momento, incorporare T-Online nel gruppo. Il Tribunale di Darmstadt ha respinto un’istanza della Deutsche Telekom, che chiedeva di rendere efficace con procedimento d’urgenza la fusione tra le due imprese, nonostante le querele di numerosi azionisti privati, che lamentavano svantaggi finanziari in seguito all’operazione. Se la sentenza entrera’ in vigore, occorrera’ attendere diversi anni per una decisione definitiva.(ANSA)

(ANSA) – MILANO, 28 NOV – ‘Anche se fossimo interessati non sarebbe possibile per chiare motivazioni antitrust e comunque non ci interessa’. Cosi’ Riccardo Ruggiero, amministratore delegato di Telecom Italia, ha risposto a una domanda sul possibile interesse per l’acquisizione di una quota in Fastweb. Escluso anche un interesse per Metroweb, che Aem avrebbe intenzione di cedere. ‘Non ci interessa – ha detto Ruggiero – l’adsl puo’ raggiungere gli stessi livelli della fibra con un costo molto minore’. (ANSA)

(ANSA) – ROMA, 28 nov – ‘Non saro’ mai sulla linea di coloro che vorrebbero che le Autorita’ fossero esenti, in qualche modo o in qualche misura, dal sindacato giurisdizionale’. E’ quanto ha affermato il presidente dell’ Autorita’ per le Tlc, Corrado Calabro’. ‘Le autorita’ – ha affermato Calabro’ – toccano, nell’esercizio dei loro poteri, interessi di grande impatto sociale, oltre a incidere su interessi forti. Non e’ ammissibile, in uno Stato di diritto, che esse siano ‘legibus solutae’. (ANSA)