(ANSA) – ROMA, 20 GEN – Internet cresce ma la tecnologia su cui si basa, l’IPv4, e’ superata.Ora e’ in arrivo l’IPv6 che promette prestazioni di gran lunga maggiori. Concepito negli anni’80, l’IPv4 ha una ridotta capacita’ di gestire la raggiungibilita’ reciproca fra singoli oggetti (machine to machine) e non solo fra singoli utenti. Il nuovo IPv6 promette di gestire indirizzi illimitati e facilitare le connessioni always-on, fondamentali per la convergenza tra reti fisse e mobili e gradite anche ai P2P.

(ANSA) – ROMA, 20 gen – Trimestrale opaca per General Electric che sconta l’uscita dal business assicurativo, crescita di utili del quarto trimestre sotto +1% La conglomerata ha riportato di fatto un’insignificante crescita a 5,77 miliardi di dollari, ovvero 55 cents per azione, da 5,72 miliardi, ovvero 54 cents, dello scorso anno. Si tratta della minor crescita di utili dal 2004 per il secondo maggior gruppo mondiale in termini di capitalizzazione. Quanto ai ricavi, sono saliti a 40,7 miliardi di dollari. (ANSA)

(ANSA) – MILANO, 20 GEN – Websense ha annunciato la nomina di Gene Hodges a presidente e chief executive officer della societa’. Hodges succede a John Carrington, che ha guidato la societa’ di soluzioni per Internet all’interno delle aziende, dal maggio 1999. Gene Hodges proviene da McAfee, dove ricopriva la carica di presidente con responsabilita’ e supervisione su sviluppi tecnologici e strategie. John Carrington continuera’ a far parte del CdA di Websense nel ruolo di chairman. (ANSA)

(ANSA) – ROMA, 20 GEN – Nel gennaio del 1986 Brain – l’antenato di tutti i virus informatici – colpi’ per la prima volta, diffondendosi attraverso i floppy disk.Poca cosa rispetto alle minacce odierne, ma ha segnato l’inizio di un’escalation senza fine. E’ andato in pensione nel 1995, estinguendosi insieme ai dischetti. Sono poi arrivati i macro virus, che sfruttano le vulnerabilita’ di Windows e, assieme all’e-mail, i worm. Il piu’ noto e’ ”iloveyou”: nel’99 ha causato danni enormi alle aziende di tutto il mondo.

(ANSA) – NEW YORK, 20 GEN – Motorola chiude il quarto trimestre con utili per 1,2 mld di dollari rispetto ai 647 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio 2004. L’outlook sui tre mesi in corso, pero’, deludono le attese.Il risultato beneficia del buon andamento delle vendite di cellulari, soprattutto il modello Razr, con un record di 44,7 milioni di pezzi. Quanto all’outlook, Motorola prevede per il primo trimestre del nuovo esercizio ricavi per 9,3-9,5 miliardi a fronte dei 9,35 ipotizzati dagli analisti. (ANSA)

(ANSA) – MILANO, 20 GEN – Telecom Italia ha firmato l’accordo per la cessione dell’operatore mobile venezuelano Digitel alla Telvenco per 425 mln di dollari. A livello consolidato – spiega una nota di Telecom – dalla cessione, avvenuta tramite la controllata Tim International N.V. si determinera’ una riduzione dell’indebitamente finanziario netto di circa 425 milioni di dollari. Digitel e’ il primo operatore GSM del Paese e ha superato 1,7 milioni di clienti alla fine del 2005, con ricavi di 287 milioni di euro. (ANSA)

(ANSA) – MILANO, 20 GEN – Nel 2005 i ricavi consolidati del gruppo Fastweb sono stati di 967 mlni di euro, il 34% in piu’ rispetto ai 720 mln del 2004.Il risultato, si legge in una nota, e’ considerato ‘in linea rispetto al target’. Nel quarto trimestre i ricavi sono stati pari a 287 mln di euro, con un incremento di circa il 45% rispetto ai 197 mln del corrispondente periodo del 2004. Inoltre l’operatore ha chiuso l’esercizio con 714.000 abbonati, cioe’ con 218.000 nuovi clienti rispetto al 2004 (+44%). …

(ANSA) – NEW YORK, 20 GEN – L’amministrazione Bush ha chiesto a un giudice federale di imporre a Google di dare informazioni sul tipo di ricerche fatte degli utenti. La Casa Bianca punta infatti a recuperare la normativa contro la pornografia online dopo la bocciatura della Suprema Corte. Google non ha accettato una simile richiesta gia’ lo scorso anno opponendo dubbi per la violazione della privacy e per la rivelazione di segreti industriali. Il governo vuole sapere quante volte gli utenti cerchino pagine vietate. (ANSA)