(ANSA) – MILANO, 30 GEN – Tommaso Pompei, amministratore delegato di Tiscali, ha lasciato per motivi personali l’incarico di presidente non esecutivo in Telit.Pompei era entrato nel cda della societa’ nel febbraio 2006 ma ora, si apprende da fonti finanziarie, motivi personali legati anche ad altri impegni, non gli permettono piu’ di ricoprire il ruolo affidatogli.

(ANSA) – ROMA, 30 GEN – Azioni in rialzo per Motorola, dopo l’annuncio che il miliardario Carl Icahn chiedera’ un posto nel consiglio di amministrazione.L’interesse di Icahn -divenuto famoso negli anni ’80 come raider dopo alcune incursioni su Phillips Petroleum, Texaco e Twa- testimonia le difficolta’ di Motorola nell’aumentare i margini di profitto di fronte alla crescente competizione di Nokia e alla crescente domanda di telefonini a basso costo. Motorola e’ il secondo produttore mondiale di cellulari.

(ANSA)- MILANO, 30 GEN – Telecom Italia dovra’ risarcire 60 milioni di euro a Fastweb “per il mancato collegamento di 11.000 clienti”.Lo ha stabilito il collegio arbitrale presieduto dal professore Guida Alpa. Il collegio ha riconosciuto che “il mancato collegamento e’ dovuto a comportamenti negligenti da parte di Telecom Italia negli anni 2001-2004. Per altri 4.000 casi ha ritenuto improcedibile la domanda di Fastweb perché presentata irritualmente dopo l’avvio dell’arbitrato”.

(ANSA)-ROMA, 30 GEN- Il ddl Gentiloni sulla riforma del sistema radiotv secondo il presidente dell’Antitrust Catricala’ presenta “molte luci e alcune ombre”. Il presidente dell’Antitrust in audizione alla Camera riafferma il suo no alla fissazione di una posizione dominante per legge e a tetti “che si risolvono in limiti alla capacita’ delle imprese di crescere”. Per Catricala’ e’ necessaria una maggiore tutela del pluralismo che non sempre coincide con l’efficiente funzionamento del mercato.

(ANSA) – ROMA, 30 GEN – Nel 2006 SonicWall ha registrato un aumento del 505,6% degli attacchi malware di tipo ‘Directory Harvest’ (DHA).Il numero di messaggi di phishing accertati dall’azienda, specializzata nella protezione dei dati, nel 2006 e’ aumentato del 64%, mentre l’invio di spam con immagini che tentano di aggirare i filtri di posta, e’ aumentato di circa il 500%. E le truffe di tipo azionario , per gonfiare i prezzi dei titoli a vantaggio dei truffatori, sono cresciute del 400%.

(ANSA) – PARIGI, 30 GEN – Confermata la condanna di France Telecom per abuso di posizione dominante sul mercato francese dell’accesso ad internet.Lo ha stabilito il Tribunale di primo grado della Corte europea di giustizia accogliendo la misura gia’ decisa dalla Commissione Ue. Nel 2003 l’esecutivo europeo aveva inflitto a Wanadoo, filiale internet di France Telecom, una multa di 10,35 milioni per le tariffe di accesso ai servizi Adsl. Da ottobre 2002 le tariffe di Wanadoo erano “inferiori ai costi”.