(ANSA) – NEW YORK, 5 feb – Finalmente siglato l’accordo tra il colosso elettronico californiano Apple e l’omonima casa discografica britannica, quella dei Beatles.Dopo una disputa durata un decennio, le due societa’ hanno appianato la disputa sull’uso della denominazione e dei rispettivi logo. Ancora ignoti i dettagli, anche se probabilmente, a breve, le canzoni dei ‘Fab Four’ verranno vendute sul sito web specializzato della Apple , l’iTunes Store, per finire sugli iPod.

(ANSA) – ROMA, 5 feb – Utili in calo per l’operatore giapponese NTT a causa di una forte flessione nelle entrate per la telefonia tradizionale. NTT ha annunciato, per il periodo aprile-dicembre 2006, un calo del 14,2% negli utili netti, a 3,39 miliardi di dollari. L’ex monopolista, privatizzato nel 1985, basa ancora piu’ del 60% delle sue entrate sulla telefonia tradizionale. Nei 9 mesi del 2006 presi in esame l’utile operativo e’ sceso del 5%, mentre le entrate sono rimaste pressoche’ invariate.

(ANSA) – ROMA, 5 feb – Il governo saudita ha introdotto un nuovo pacchetto legislativo per far decollare gli investimenti nelle telecomunicazioni.In base alle nuove norme, secondo quanto riporta la stampa locale, i nuovi operatori di telefonia fissa del Paese dovranno offrire almeno il 25% del loro pacchetto azionario al pubblico. Una percentuale che per gli operatori di telefonia mobile sale fino al minimo del 40%. Il governo ha anche diminuito la tassa statale sui servizi telefonici dal 15% al 10%.

(ANSA)- MILANO, 5 FEB – Tiscali ha raggiunto un accordo con la tedesca Ecotel Communication per la cessione delle proprie attivita’ rivolte alle aziende in Germania.Il prezzo concordato, che verra’ corrisposto per cassa, e’ stimato in circa 18,5 milioni di euro. La transazione verra’ completata al termine della migrazione della clientela e delle relative risorse associate e se ne prevede il completamento entro il primo trimestre del 2007.

(ANSA) – ROMA, 2 feb – Nel 2006 il mercato mondiale della telefonia mobile ha fatto ”grandi progressi” verso la telefonia 3G.A sostenerlo e’ la GSA, l’associazione che riunisce tutti gli operatori del settore, che parla di una ‘nuova era’ della banda larga mobile dovuta al rapido sviluppo delle reti Wcdma-Hsdpa e Gsm-Edge. Secondo il rapporto della GSA, a fine 2006 al mondo c’erano 2,244 miliardi di utenti di telefonia Gsm-Wcdma, circa mezzo miliardo in piu’ rispetto al 2005.

(ANSA) – ROMA, 2 FEB – Il mercato dei contenuti e dei servizi ‘mobile’ potra’ raggiungere il valore di 150 miliardi di dollari entro il 2011.Lo sostiene l’ultimo rapporto di Informa Telecoms & Media secondo il quale l’introduzione di nuovi soggetti nella catena del valore rappresenta una nuova opportunita’ per la crescita del mercato dei contenuti e dei servizi ‘mobile’, ma allo stesso tempo una minaccia per gli operatori, i quali rischiano di perdere il controllo del rapporto con i loro clienti.

(ANSA) – ROMA, 2 feb – Nel 2006 il mercato mondiale della telefonia mobile ha fatto ”grandi progressi” verso la telefonia 3G.A sostenerlo e’ la GSA, l’associazione che riunisce tutti gli operatori del settore, che parla di una ‘nuova era’ della banda larga mobile dovuta al rapido sviluppo delle reti Wcdma-Hsdpa e Gsm-Edge. Secondo il rapporto della GSA, a fine 2006 al mondo c’erano 2,244 miliardi di utenti di telefonia Gsm-Wcdma, circa mezzo miliardo in piu’ rispetto al 2005.

(ANSA) – ROMA, 2 FEB – Il mercato dei contenuti e dei servizi ‘mobile’ potra’ raggiungere il valore di 150 miliardi di dollari entro il 2011.Lo sostiene l’ultimo rapporto di Informa Telecoms & Media secondo il quale l’introduzione di nuovi soggetti nella catena del valore rappresenta una nuova opportunita’ per la crescita del mercato dei contenuti e dei servizi ‘mobile’, ma allo stesso tempo una minaccia per gli operatori, i quali rischiano di perdere il controllo del rapporto con i loro clienti.