(ANSA) – ROMA, 25 APR – Il chief executive officer di Siemens, Klaus Kleinfled, lascera’ l’azienda dopo il 30 settembre, alla scadenza del suo mandato.La decisione e’ conseguenza dello scandalo relativo ad episodi di corruzione a seguito del quale si e’ dimesso nei giorni scorsi anche il presidente del consiglio di sorveglianza del gruppo tedesco, Heinrich von Pierer. Kleinfled ha spiegato che “nella situazione attuale, la societa’ ha bisogno di chiarezza circa la sua leadership”.

(ANSA) – ROMA, 25 APR – L’Europarlamento ha approvato la risoluzione di Nicola Zingaretti (Ds) che introduce sanzioni penali contro la pirateria informatica.Per la contraffazione e la violazione della proprieta’ intellettuale si rischiano fino a 4 anni di carcere e sanzioni fino a 300.000 euro. Ma la norma esclude chi scarica da Internet per uso personale, perche’ vuole colpire soprattutto il crimine organizzato e le violazioni su larga scala. La parola ora passa al Consiglio dove gia’ si prevedono resistenze.

(ANSA) – ROMA, 25 APR – Tele2 ha chiuso il primo trimestre 2007 con un +5% delle entrate, pari a 12,837 miliardi di corone svedesi, e con l’Ebitda +22%.L’utile netto e’ sceso a 82 milioni di corone. L’aumento del 29% nelle entrate del Mobile ha contribuito a contenere la flessione nella telefonia fissa (-720 mila utenti). I clienti sono aumentati in tutto di 281 mila unita’. In Russia la crescita maggiore di utenti, nel comparto Mobile. L’Italia guida invece la crescita nel comparto della banda larga.

(ANSA) – ROMA, 25 APR – China Telecom ha concluso una alleanza ”strategica” con Google per la fornitura di servizi pubblicitari ai suoi 400 siti Internet,Questa operazione rappresenta ”una prima tappa di una cooperazione destinata a crescere e ad approfondirsi ancora di piu”’ sottolineano in un comunicato i due gruppi. Yang Keke, direttore generale dei servizi Internet di China Telecom, ha detto che l’operatore ”ripone grande fiducia nei risultati che scaturiranno da questa cooperazione”.

(ANSA) – ROMA, 24 APR – Vonage ha vinto il ricorso d’appello contro il blocco degli abbonamenti contro la ”ripetuta” violazione di tre brevetti della Verizon.Il blocco era stato deciso da un giudice federale il 7 aprile. La sentenza, anche se i problemi non sono ancora risolti definitivamente, ha fatto volare i titoli della societa’ di telefonia via Internet in Borsa, che dopo aver superato un rialzo del 50%, hanno chiuso a quota 3,78 dollari (+30,8%).