Home » Archive

Articoli di Aprile 2007

Aziende & Business »

[2 Apr 2007 | Commenta | ]

(ANSA) – ROMA, 2 APR – La Fimi, Federazione dell’industria musicale italiana, sottolinea che nel 2006 la musica digitale e’ cresciuta del 44%. La vendita di brani musicali via internet e tramite telefonia mobile ha reso complessivamente 16,7 milioni di euro, raggiungendo il 6,11% del mercato discografico italiano. La musica da Internet – rileva inoltre la Fimi – ha fatturato quasi 7 milioni di euro (+119%), mentre il mobile ha fatto registrare guadagni per 9.7 milioni di euro (+15,8%).

Aziende & Business »

[2 Apr 2007 | Commenta | ]

(ANSA) – ROMA, 2 APR – Standard & Poor’s lascia invariato il rating di Telecom, che resta a livello BBB+/A-2 con outlook negativo. Intanto, il ministro Bersani sottolinea che nella vicenda Telecom-AT&T bisogna tenere conto ‘delle prospettive industriali’ prima di ogni altra cosa. L’aspetto da privilegiare, ha continuato, e’ quello di capire se esiste ‘una prospettiva di crescita, di internazionalizzazione, di riscossa industriale o se invece il percorso e’ inverso’.

Aziende & Business »

[2 Apr 2007 | Commenta | ]

(ANSA) – MILANO, 2 APR – Entro questa primavera Carrefour Italia debuttera’ come operatore mobile virtuale italiano grazie all’accordo firmato con Vodafone Italia. Lo hanno annunciato i due Ad, Pietro Guindani (Vodafone) e Giuseppe Brambilla di Civesio (Carrefour), precisando che l’accordo ha una durata di 5 anni. Il servizio si chiamera’ ”Unomobile” e sara’ gestito da Carrefour Italia Mobile (Cim) in joint venture al 50% con Effortel. Il bacino di potenziali clienti e’ stimato da Carrefour in 14-15 milioni.

Aziende & Business »

[2 Apr 2007 | Commenta | ]

(ANSA) – LONDRA, 2 APR – Acquistare canzoni senza i meccanismi di protezione che impediscono di copiare i brani scaricati. Lo consentira’ la Emi. La casa discografica mettera’ in vendita il suo catalogo, che include i Beatles, su i-Tunes e altri siti musicali con questa possibilita’. I brani in versione senza protezione, detti ‘premium’, costeranno di piu’ ma avranno anche una qualita’ superiore. Il prezzo e’ di 99 pence. Chi ha gia’ brani protetti potra’ fare un ‘upgrade’ a 20 pence (FOTO ARCHIVIO).

Aziende & Business »

[2 Apr 2007 | Commenta | ]

(ANSA) – ROMA, 2 APR -“Le decisioni del Cda sono sacre e si rispettano”. Cosi’ il portavoce del governo Sircana commenta le vicende societarie di Telecom Italia. Per il presidente della Camera Bertinotti in questa vicenda il Parlamento dovrebbe potersi esprimere.”Prima di compiere una scelta, il Parlamento ed il governo devono essere in grado di esprimere un indirizzo”. “Non mi stupisce che Telecom venga acquistata da capitali stranieri- dice il presidente di An Fini- e’ il mercato.Stupisce la reazione del governo”.

Aziende & Business »

[2 Apr 2007 | Commenta | ]

(ANSA) – ROMA, 2 APR – Il governo intende ‘lavorare per limitare lo shopping finanziario di asset fondamentali del nostro Paese’: cosi’ il ministro Di Pietro. ‘Occorre – ha spiegato – una moral suasion nei confronti di quel sistema bancario che puo’ porre il veto in quanto socio di Telecom con la capacita’ di far valere il diritto di prelazione’.Il ministro Damiano sottolinea la preoccupazione ‘per i riflessi sull’occupazione’.Serve ‘un piano industriale che guarda ai prodotti delle imprese e alle risorse umane’.

Aziende & Business »

[2 Apr 2007 | Commenta | ]

(ANSA) – ROMA, 2 APR – Wind chiude il 2006 in utile. L’utile netto registrato dal gruppo e’ stato di 23 milioni di euro contro la perdita di 331 milioni del 2005.I ricavi sono saliti a 5.048 milioni di euro (+4,6%), mentre l’ebitda e’ cresciuto del 13% a 1.657 milioni. I clienti mobili sono arrivati a 14,7 milioni (+7,5%), mentre quelli fissi ULL (accesso diretto) hanno superato il milione.

Aziende & Business »

[2 Apr 2007 | Commenta | ]

(ANSA) – FIRENZE, 2 APR – ‘E’ una questione delicata e il governo ha tutti gli strumenti necessari”. La pensa cosi’ Piero Fassino sulla vicenda Telecom.’In Italia – precisa Fassino – puo’ creare problemi il fatto che la rete, che in tutti i principali paesi del mondo e’ pubblica,possa diventare di un operatore’.Preoccupato anche il ministro per l’Innovazione, Nicolais:una grande impresa nazionale di tlc dovrebbe avere un controllo nazionale. Un’unica soluzione per Gasparri: chi ha risorse si faccia avanti.