(ANSA) – ROMA, 12 SET – Electronic Data Systems, numero due dell’informatica dopo Ibm, sta preparando un piano per 12.000 prepensionamenti negli Usa.La decisione – spiega l’agenzia Bloomberg – si e’ resa necessaria dopo che nel passato trimestre gli ordinativi hanno segnato un calo del 20%. In base al piano, i dipendenti dell’azienda dovranno prendere una decisione entro la fine di ottobre e il costo dell’operazione e’ stimato tra i 70 e i 130 milioni di dollari.

(ANSA) – ROMA, 12 SET – I messaggi-spazzatura (spamming) e mail trappola, virus e cavalli di troia costano oltre 2000 euro l’anno per ogni postazione che usa mail.Trovare la propria casella di posta elettronica invasa da questi tipi di messaggi e’ un problema non solo psicologico ma che si ripercuote anche sulla produttivita’ e che ha costi elevati. Emerge da uno studio di Meta Comunicazione. Per il 43% degli intervistati ogni anno un utente riceve 4-5mila messaggi di spam. Seimila per il 26%, settemila per il 19%.

(ANSA) – BARI, 12 SET – ‘Nella prossima settimana verra’ bandita la gara per l’assegnazione delle licenze sul Wimax’. Lo ha reso noto il sottosegretario Vimercati.’Si tratta – ha detto – di una tecnologia molto importante per i bassi costi di investimento. Diventa fondamentale per combattere il ‘digital divide’, soprattutto nelle aree dove il mercato da solo non va perche’ non ha interesse a fare investimenti in aree periferiche o aree di montagna’. Wimax consente l’accesso a reti di tlc a banda larga e senza fili.

(ANSA) – ROMA, 12 SET – Sony ha intenzione di lanciare a novembre quattro nuovi modelli del nuovo disco ottico ad alta definizione Blu-Ray. L’iniziativa e’ volta a strappare clienti a Microsoft e Toshiba che sviluppano la tecnologia concorrente HD DVD. I nuovi dischetti da 50 gigabyte, con tecnologia dual-layer, sono in grado di immagazzinare fino a 16 ore di programmi ad alta definizione.

(ANSA) – PARIGI, 12 SET – Orascom, il gruppo egiziano che controlla Wind, e’ interessato alla francese Bouygues, terzo operatore di telefonia mobile in Francia. Lo ha dichiarato al quotidiano “Les Echos” il suo proprietario Naguib Sawiris precisando che al momento “non vi sono discussioni” con il gruppo guidato da Martin Bouygues. La vendita di Bouygues Telecom, finora esclusa dal gruppo, potrebbe fruttare attorno agli 8,5 miliardi di euro da utilizzare per finanziare la sua presenza nel nucleare.