(ANSA) – ROMA, 1 FEB – La sentenza della Corte di Giustizia europea sul caso Europa-7 impone, per il garante delle Comunicazioni, una modifica della legge Gasparri.Il cambiamento va fatto subito, anche per evitare il rischio di un deferimento per l’Italia davanti alla stessa Corte. ‘Il legislatore – ha spiegato Calabro’ – deve assicurare, nella fase di transizione al digitale, che non si prolunghi l’uso delle frequenze in base ad una assegnazione che ha convalidato una occupazione di fatto’.

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