La Rete come mezzo sempre più attivo nell’ambito della musica.

Se il mercato discografico si adegua alle esigenze dettate dalle nuove tecnologie, è pur vero che in internet fioriscono ogni giorno casi di lanci discografici veri e propri, addirittura a volte non supportati dal classico cd.

E’ il caso di Korben, uno degli eventi musicali in Rete, che esclusivamente tramite il sito Korben.it ha lanciato il suo album, mettendo i suoi brani a disposizione di fans e curiosi, in maniera del tutto gratuita.

Lo abbiamo incontrato per scoprire il perchè di una scelta multimediale, a dispetto della classica distribuzione off line.

Korben, il tuo album ‘With Love’ è disponibile solo online. Si tratta di una scelta puramente economica, perchè la grande distribuzione offline ha un costo elevato, o dietro a questa decisione c’è una filosofia legata alla Rete?

La musica va condivisa senza troppe remore, soprattutto all’inizio. L’obiettivo non è il guadagno, ma far conoscere un progetto artistico.
Le major sono troppo legate a logiche televisive e talent show: nel mio caso cerco un sponsor, più che un distributore. Poi, chiaramente, avere il supporto promozionale di una major non è mai male… ma verrà più avanti.

Nella tua esperienza, come reagisce il popolo di internet alle nuove proposte discografiche via web?

Il progetto si chiama "Withlove Island". La cosa che ha più funzionato è stata quella di pensare ad un concept non solo musicale: un album con una storia, un’immagine ben definita. KORBEN è un romantico che mi piace interpretare, il mio Avatar. Ho ricevuto circa 5800 download senza nessuna promozione esterna: fondamentalmente tutto è stato basato su alcuni video di presentazione, alcune fanzine, social e blogger che hanno sposato il progetto korben.it sin dall’inizio.
Il 7 gennaio uscirà una bella intervista su IL FATTO su tutto l’approccio e nel corso del’ultimo mese ho avuto l’occasione di collaborare come autore a cose molto interessanti. Conclusa la terza parte, a gennaio, uscirà anche il video di ALONE AS A STAR, ed inserirò il materiale su iTunes.

Tu sei anche sviluppatore di molte realizzazioni multimediali. Come coniughi la passione per la musica con il lavoro svolto sulle nuove tecnologie, come internet o il mercato mobile?

Come tutti, non sono "fatto" solo di una cosa: credo che poi i motori che mi spingono siano creatività e movimento. La tecnologia ha proposto soluzioni che hanno rivoluzionano il nostro modo di vivere, mi interessa perchè è dinamica e veloce; la musica è una parte di me ed esprime la dinamica della mia vita: coniugarle è, quindi, molto semplice.  Oggi mi sento fortunato per tutto quello che ho fatto e che mi è successo e, nel mio piccolo, sono molto orgoglioso di essere riuscito a " produrre" un sogno.

Un augurio ai lettori di Studiocelentano.it per il 2010…

Per trasformare un sogno in un progetto basta mettere una data di inizio e una di fine. Il resto viene da se’. Nel 2010 realizzate i vostri sogni.

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