Da una interessante analisi su centinaia di migliaia di dati relativi alle applicazioni disponibili per i più famosi device del momento emergono inedite differenze fra i market di software.

UTRECHT (NETHERLANDS). Distimo, società start up specializzata nelle analisi degli store di software, ha realizzato una speciale classifica sulle applicazioni gratuite disponibili nel mondo degli App Store.
Da quanto si legge in un recente studio diffuso dalla società dei Paesi Bassi, oltre la metà delle applicazioni del settore mobile sono prezzate sotto o uguale a 2 dollari. Questo dato vale negli store di Android, Apple, Nokia e Palm. Fanno eccezione soltanto BlackBerry App World (dove il prezzo non può posizionarsi sotto 2,99 dollari) e Windows Marketplace for Mobile.
Quest’ultimo supermercato di software campeggia al primo posto nella classifica dei più limitati store con presenza di applicazioni gratuite.
Andando a scovare alcuni dati relativi a due grandi competitor del settore (Apple e Android), si nota che quest’ultimo vince la gara con oltre il 57% di software gratuito, contro il 25% del concorrente Apple.
Nella casa della Mela, poi, si registra una gara (fra le 100 più famose applicazioni a pagamento) nei prezzi medi delle applicazioni: 4,65 dollari in media nel settore App Store di iPad, contro i 4,01 del fratello maggiore per iPhone.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it