Skebby lancia la versione 1.0 per BlackBerry del suo famoso programma, soddisfacendo le esigenze non solo dei consumatori, ma anche della sua crescente clientela business, che ha adottato questo dispositivo come strumento di comunicazione mobile di riferimento.

MILANO. Skebby annucia il nuovissimo Skebby per BlackBerry, una applicazione nativa ad hoc per il dispositivo della Rim, da sempre uno dei preferiti per la comunicazione in ambito business. La 1.0 BlackBerry va ad affiancare i client Skebby iPhone, Android, Symbian e Java ormai diffuso tra circa 400.000 utenti e sempre più utilizzato anche in ambito business.
Skebby è il programma per cellulari che permette di scambiarsi Sms e Mms via Internet a costo zero e illimitati tra utenti Skebby e Sms a tariffe agevolate verso tutti in Italia e nel mondo.
Piacevole novità di BlackBerry: anche il costo di connessione si azzera in quanto per i suoi Sms il famoso programma può sfruttare lo stesso canale dedicato dal cellulare alle mail. Skebby infatti è membro del BlackBerry Alliance Program. Le aziende o gli enti pubblici, promuovendo la diffusione del programma tra i propri collaboratori, agenti e clienti, potranno attivare un canale di comunicazione mobile a costo zero e interagire anche via Sms in tempo reale. Focus, per esempio, usa già Skebby per inviare Sms alert agli oltre 30.000 lettori abbonati ai suoi servizi Sms.
L’ennesimo traguardo raggiunto da Skebby, sicura di poter replicare per BlackBerry lo stesso successo e consenso ottenuti in precedenza con il sui programma per iPhone, Android e tutti gli altri telefonini.
Davide Marrone: Grazie alla nuova versione per BlackBerry, Skebby è disponibile praticamente per qualunque piattaforma di comunicazione mobile oggi in circolazione. Questo aspetto dimostra non solo la nostra volontà di essere presenti su tutti i telefonini, ma soprattutto il desiderio di consentire anche alle aziende di risparmiare grazie al nostro innovativo servizio e aprire un nuovo canale di comunicazione diffuso.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it