Da un recente report si evince il crescente fenomeno dei furti di informazioni digitali.

MILANO. Quanto sono sicuri i nostri dati personali on line? Davvero poco, se si guarda al recente rapporto Kroll sui furti digitali.
Secondo il report da poco diffuso, le frodi che concernono dati digitali sono nettamente superiori alle sottrazioni di beni fisici. La sottrazione di informazioni cresce del 18% sul 2009 e sorpassa quella di beni. L’agenzia investigativa Kroll ha messo nero su bianco questa paradossale realtà dei fatti.
A un crescente aumento di sicurezza informatica, infatti, gli utenti, le aziende e tutti coloro che vanno su Internet sono più esposti a frodi. Fra i settori maggiormente colpiti dal fenomeno vi sono i servizi finanziari, seguiti da quelli professionali e dall’area di tecnologia e media.
Complici di questi furti, in effetti, sono anche gli stessi utenti, che comunicano con leggerezza informazioni personali on line, magari su qualche social network, oppure che abboccano a qualche e-mail di phishing.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it