2010. L’anno dedicato a Facebook
Mark Zuckerberg e la sua creatura sono così famosi da rientrare in due record da annoverare per l’anno che si sta chiudendo.
FOGGIA. Mentre cala il sipario del 2010, rimane un unico, grande protagonista nel mondo di Internet (e non solo): Mark Zuckerberg.
Il 2010 è davvero il suo anno. Dopo aver raggiunto (e superato) la fatidica soglia mentale dei 500 milioni di utenti, il suo social network è fra quelli più ricercati su Google nel 2010.
E’ proprio il motore di ricerca, come ogni anno, a indicare le parole più popolari nel suo form delle queries, tramite lo Zeitgeist (spirito dei tempi) d’Italia. Al primo posto è in vetta saldamente il termine Facebook, a seguire vi sono YouTube, Libero e meteo, incalzati da giochi, streaming e, udite udite, proprio Google stesso.
Zuckerberg, però, quest’anno ha deciso di esagerare, diventando anche la Persona dell’anno, storica classifica che ogni anno viene redatta dalla rivista Time. A sorpresa, dunque, è stato scartato un altro personaggio dell’anno, ovvero Julian Assange, recentemente scarcerato. Il fondatore di Wikileaks, infatti, pur essendo stato votato a grande maggioranza dai lettori del Time, non ha potuto inserire la sua foto sulla copertina della rivista, complice, molto probabilmente, la sua difficile situazione giudiziario-politica nei confronti degli Usa.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]
Scritto da Redazione StudioCelentano.it
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