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Incompatibile Gpl su App Store

10 Gennaio 2011 Commenta

Lo sviluppatore di Vlc, il programma di riproduzione audio-video basato su licenza Gpl, chiede la rimozione dal negozio virtuale di Apple.

CUPERTINO, CA (USA). Alla fine è accaduto. A causa della insanabile incompatibilità fra la licenza Gpl e le norme generali che regolano l’App Store, il matrimonio non può più continuare.
Il programma Vlc, famoso riproduttore audio-video, basato sulla celeberrima General Public License, non può più stare all’interno di un negozio virtuale basato su norme che rendono possibile all’utente il solo utilizzo del programma. E’ risaputo, infatti, che alla Sezione 6 della Gpl è proibito limitare le attività da parte dell’utente in merito alla copia, distribuzione o modifica del codice sorgente di una applicazione.
Denis-Courtmont, lo sviluppatore di Vlc che ne ha richiesto esplicitamente la rimozione dall’App Store, ha affermato che l’incompatibilità fra le due regolamentazioni è stata risolta nel modo più drastico, ma, dati i precedenti, questo non dovrebbe stupire nessuno.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it

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