Il social network per professionisti ha intenzione di entrare di diritto anche nel mercato cinese.
PALO ALTO, CA (USA). La presenza di LinkedIn in Cina dovrà essere rafforzata.
Questo è il senso delle parole pronunciate da Arvind Rajan, Vice Presidente del mercato Asia e Giappone di LinkedIn. Intervistato da Reuters, Rajan evidenzia che quello cinese è un mercato molto competitivo e fa intendere che i piccoli intoppi tecnici che ci sono stati (a febbraio il sito non è stato funzionante in Cina) sono soltanto delle barriere superabili.
Così LinkedIn, dopo il recente sbarco …

In collaborazione con Spotify.
PALO ALTO, CA (USA). Ci mancava anche Facebook!
Nella corsa ai servizi di streaming musicali si sono già lanciati Amazon e Google. Apple sta inseguendo, probabilmente con un servizio molto innovativo, di cui si vocifera qualcosa. Adesso anche Facebook, in collaborazione con Spotify, sta per attivare un sistema di streaming musicale.
Secondo quanto riporta Forbes, infatti, il servizio sarebbe ancora in fase di test, ma, a breve, gli utenti di Facebook potranno vedere una piccola icona di Spotify apparire nella pagina delle proprie amicizie. Installando il servizio di Spotify …

Con l’acquisizione di Sparkbuy, Google si assicura un’interessante pedina nel mercato dei siti comparativi.
MOUNTAIN VIEW, CA (USA). Il motore di ricerca numero uno al mondo si interessa sempre più di fare comparazione di prezzi.
Non solo crawler, che indicizza le risorse on line, ma anche strumento al servizio dei navigatori per rendere più facile capire le differenze (di prezzo e di performance) fra un prodotto e l’altro.
Recentemente Google ha lanciato Advisor, il servizio (valido solo negli Usa) che confronta i mutui, le carte di credito e i conti correnti di banche. …

Secondo i ben informati, Google annuncerà giovedì un nuovo sistema di pagamenti.
MOUNTAIN VIEW, CA (USA). Rumors della Rete scommettono che giovedì prossimo, in occasione di una conferenza, Google annuncerà un nuovo sistema di pagamenti in piena mobilità.
Il servizio, in partnership con il gestore telefonico Sprint, sarebbe basato – secondo Bloomberg – sulla tecnologia Nfc (Near Field Communication).
In questo modo Google cerca di anticipare molti operatori che vogliono entrare nel nuovo settore dei pagamenti in mobilità.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Tutta colpa di una serie di contingenze negative.
TOKYO (JAPAN). Karakiri per Sony.
Le previsioni del colosso nipponico sono profondamente in rosso: si prevedono perdite per 3,2 miliardi di dollari relativamente all’anno fiscale 2010/2011. Le cause sono da attribuire, in particolare, al terremoto e allo tsunami del 11 marzo, oltre ai costi sostenuti a seguito degli attacchi alla piattaforma ludica PlayStation Network.
Nel frattempo, altri attacchi informatici hanno colpito i siti web ufficiali di Sony Bmg in Grecia e in Giappone. Insomma si tratta di una situazione niente affatto che risolta da parte …

Secondo quanto riportano alcuni ben informati, l’iPhone 5 avrà una livrea ricurva.
CUPERTINO, CA (USA). Alcuni rumors della Rete riferiscono di un particolare ordine di 300 macchine per tagliare il vetro ordinate da una società alle dipendenze di Apple nell’Est asiatico.
Questo fa pensare, probabilmente, che la prossima versione dell’iPhone disporrà di una livrea ricurva.
Nel frattempo si attende qualche notizia ufficiale da parte di Apple, che dovrebbe lanciare il nuovo modello a settembre.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Non c’è pace per la piattaforma on line di Sony.
TOKYO (JAPAN). I server di Sony sono stati messi nuovamente sotto attacco informatico.
Qualche malintenzionato è riuscito a intrufolarsi nei meandri dei bit della casa nipponica, rubando un migliaio di codici omaggio. Trasformati in crediti reali, quei codici valgono oltre 1200 dollari.
Nel frattempo, la ciliegina sulla torta è costituita da un sito di phishing al posto del sito web ufficiale di Sony in Tailandia.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Dopo anni di predominio, Microsoft è stata superata in capitalizzazione da Ibm.
ARMONK, NY (USA). Ibm ha raggiunto una capitalizzazione di ben 207,5 miliardi di dollari, oltre un miliardo in più di Microsoft.
La notizia giunge come una boccata d’ossigeno per la storica casa di Armonk, che ha attraversato una profonda crisi tra la fine degli anni Ottanta e Novanta. Al vertice della classifica di capitalizzazione di mercato, comunque, svetta Apple con i suoi 308 miliardi di dollari.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]