Video game come arte
Secondo la Corte Suprema californiana, i video giochi entrano di diritto nel novero delle opere d’arte.
LOS ANGELES, CA (USA). Il caso riguarda il video game della Sony God Of War, gioco ritenuto violento, finito nell’occhio del ciclone giudiziario in California.
Secondo quanto riporta la sentenza della Corte Suprema redatta dal giudice Antonin Scalia, anche i video giochi sono arte, alla stessa stregua delle opere letterarie, oppure di un film. Il motivo è che questi strumenti ludici comunicano sempre idee e messaggi sociali, in modo tale da potersi aggrappare alla protezione dettata dal Primo Emendamento alla Costituzione statunitense.
Dunque, la legge californiana che impedisce di vendere video game violenti ai ragazzini è incostituzionale, poiché limiterebbe la libertà di parola.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]
Scritto da Redazione StudioCelentano.it
Commenta!