Lo afferma un report statunitense a firma del National Counterintelligence Executive.

WASHINGTON DC, WA (USA). I segreti degli Usa sono sempre più oggetto di attacchi provenienti da Internet. E i ciber-spioni più attivi sono Cina e Russia.
E’ quanto riporta un documento pubblicato dal National Counterintelligence Executive statunitense, che fa riferimento in particolar modo ai milioni di attacchi telematici indirizzati ad agenzie governative, aziende e istituzioni di ricerca. Secondo il report, sono in ballo decine di miliardi di dollari in segreti industriali, informazioni di proprietà intellettuale e tecnologia più in generale.
Il leader dell’agenzia che ha stilato il rapporto, Robert Bryant, ha testualmente riferito che lo spionaggio telematico è una grave minaccia per l’economia statunitense. Cina e Russia, però, rimandano al mittente le accuse.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it