Symantec, estorsione virale
Si tratta di una vera e propria estorsione quella che coinvolge alcuni crackers nei confronti dell’azienda leader nei sistemi anti-virus per computer.
CUPERTINO, CA (USA). Un manipolo di crackers ha chiesto 50mila dollari a Symantec per non divulgare il codice sorgente di alcuni prodotti rubati tempo addietro.
Le e-mail di trattativa ci sono e sono state pubblicate sul web. In realtà, dicono alla Symantec, la vicenda (che è iniziata a gennaio scorso) è stata gestita con il supporto della Fbi, che era a conoscenza della falsa richiesta di denaro per cercare di stanare gli estorsori. I crackers, riuniti sotto la sigla Anonymousabu, però, non sono stati soddisfatti adeguatamente e, pertanto, hanno pubblicato nelle scorse ore il codice sorgente dei programmi PCAnywhere e Norton Antivirus.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]
Scritto da Redazione StudioCelentano.it
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