Facebook, credito irrecuperabile
Negata la richiesta di una banca di utilizzare la piattaforma del social network per recuperare un credito.
PALO ALTO, CA (USA). Un giudice federale ha negato la richiesta di una banca di poter accedere al profilo su Facebook di un proprio debitore.
Secondo quanto ha stabilito il giudice, Facebook rappresenta uno strumento non ordinario per poter contattare qualcuno, semplicemente perché sui social network in generale possono essere inserite generalità false, senza alcun controllo.
A quanto pare, dunque, la marachella di Nicole Fortunato, una ragazza che avrebbe rubato l’identità della madre per ottenere una carta di credito dalla Chase Bank, è rimasta impunita. Anche perché le poche centinaia di dollari spese dalla figlia sono state prima addebitate alla madre (dipendente della banca), per poi essere rispedite al mittente. Per questo la banca ha cercato di contattare la ragazza nella maniera più consona per la sua età, cioè su Facebbok.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]
Scritto da Redazione StudioCelentano.it
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