Il nuovo redditometro è entrato in vigore e spaventa milioni di italiani. Sotto l’attento occhio del Serpico saranno vagliate tutte le nostre spese. Ma c’è una buona notizia, le spese per il gaming saranno esenti.

E’ arrivata una buona notizie per tutti i pokeristi più accaniti, infatti a differenza di quanto era stato annunciato agli inizi di Gennaio, le spese per lo svago e il gaming non figureranno nel tanto temuto redditometro. Quello che è già diventato l’incubo di molti contribuenti vedrà controlli serrati su case, visite mediche, gioeilli e auto. Insomma ogni aspetto della nostra vita economica sarà passato al vaglio del nuovo cervellone elettronico denominato “Serpico”. Analizzando gli acquisti di beni e servizi effettuati dalle famiglie italiane, l’Agenzia delle Entrate sarà in grado di controllare in modo accurato la capacità di reddito del singolo contribuente. Qualora i controlli rivelassero una incongruenza tra reddito e spese sostenute (con una tolleranza del 20%), sarà il contribuente stesso a dover fornire spiegazioni in merito alla differenza. All’inizio sembrava che in questi controlli dovessero figurare anche il lotto e i giochi online, ma in questi giorni è arrivata la smentita ufficiale. Il Garante della Privacy ha limitato la quantità delle spese che potevano essere incluse nel redditometro. Nei redditi che saranno esenti da controllo fiscale figurano anche le vincite alle lotterie. Tenendo conto dell’esenzione di queste ultime, pare ragionevole concludere che lo stesso avverrà anche con gli altri giochi.

Resta comunque di fondamentale importanza riuscire a dimostrare con l’impiego di ricevute le vincite, per giustificare lo scostamento del 20%.

Scritto da Michele Bellotti