Il Wall Street Journal ha parlato di Titan, l’automobile marchiata Apple. Il primo prototipo potrebbe arrivare già nel 2020. Ecco le indiscrezioni.

Apple sarebbe in procinto di entrare nel mercato delle automobili. E’ questa la notizia che ha iniziato a circolare con insistenza da ormai alcune settimane.

Per capire quanto c’è di vero in queste voci, e determinare la loro affidabilità, può essere utile menzionare la fonte che ha per prima svelato i piani di Apple.

Il Wall Street Journal, è stato il primo ad avanzare l’idea che Apple fosse in procinto di compiere un importante ampliamento del proprio mercato, rivelando la nuova destinazione lavorativa assegnata a diverse centinaia di dipendenti dell’azienda ora impegnati nello sviluppo di un veicolo elettrico e di un prototipo di automobile capace di funzionare in autonomia senza guidatore.

Il progetto risulta ancora poco chiaro e la società ha mantenuto il massimo riserbo. Ciò che sappiamo riguarda il nome del progetto, rinominato “Titan”.

Qualche piccola conferma sembra arrivare dallo stesso Cook che ha timidamente accennato una conferma relativa alla lavorazione di un prototipo segreto. Nel frattempo altre voci rivelano che alcuni dirigenti Apple avrebbero avuto un incontro in Australia con i produttori delle Magna Steyr con l’obiettivo di ottenere informazioni relative ad aspetti elettrici per il nuovo prototipo in cantiere. 

Alcuni si sono spinti oltre sostenendo che la fase di produzione potrebbe iniziare per il 2020, e che Apple abbia già arruolato un esperto di design e avviato il reclutamento di personale specializzato nel campo dell’automobile, come l’ex di Mercedes Benz Johann Jungwirth.

La notizia non è stata accolta da tutti con entusiasmo e qualcuno si è detto scettico in merito ad una tale decisione. L’ex-CEO di General Motors Dan Akerson ha dichiarato: “Credo che qualcuno qui stia sputando una palla di pelo (si può rendere con “la stia sparando grossa”). Se fossi un azionista Apple non sarei molto contento, avrei molti dubbi sulle prospettive a lungo termine dell’entrare in un mercato a basso margine e ad alta produzione. Apple dovrebbe pensare attentamente se vuole lanciarsi nella produzione pesante. Qui si prende acciaio grezzo e lo si trasforma in un’auto. Non hanno idea di cosa voglia dire entrare in questo”.

Dal momento che non sono arrivate conferme o smentite ufficiali restiamo ancora nell’ambito delle indiscrezioni, ma dagli strani movimenti registrati nelle ultime settimane dai vertici Apple sembra ormai chiaro che qualcosa di rivoluzionario sia alle porte.

Scritto da Michele Bellotti