Fire Phone è ormai un progetto abbandonato. Il mancato successo dello smartphone 3D ha spinto Amazon a ridimensionare la sezione hardware.

Era stato presentato come uno dei più rivoluzionari smartphone degli ultimi tempi.

Sotto l’aspetto pubblicitario Amazon non aveva lasciato nulla di intentato e con mesi di anticipo sulla data di presentazione ufficiale aveva provveduto ad elogiare il sistema tridimensionale del proprio smartphone, il primo mai prodotto.

Nonostante questo, Fire Phone è stato accolto con tiepido entusiasmo dagli utenti e a distanza di un anno dalla sua presentazione (giugno 2014) possiamo dire senza timore di essere smentiti che questo smartphone 3D ha rappresentato uno dei peggiori flop commerciali della divisione hardware di Amazon.

Sarebbe questo uno dei motivi addotti da Amazon per giustificare il licenziamento di numerosi dipendenti della sezione Lab123 che si occupa dei progetti hardware. Si tratta di un tentativo di riorganizzazione della sezione Lab123 che comporterà anche l’abbandono di alcuni progetti ancora non annunciati, come ad esempio il tablet con display da 14 pollici. Queste notizie ci giungono dal Wall Street Journal e sono pertanto ritenute affidabili. A fare le spese del riassetto organizzativo sono stati anche diversi ingegneri responsabili del progetto Fire Phone.

Il destino dello smartphone Amazon non è stato migliore, dato che la Società ha disposto una vera e propria svendita con un prezzo di vendita stabilito a quota 130 dollari, prezzo che include anche l’abbonamento per un anno ad Amazon Prime (del valore di 100 dollari).

Le modifiche apportate al team di lavoro di Lab123 comporteranno alcune novità all’interno dei prossimi progetti  marchiati Amazon. E’ possibile che questa mossa darà nuova linfa alla sezione hardware, nella speranza che non si ripeta un flop come quello di Fire Phone.

Scritto da Michele Bellotti