Google e Microsoft hanno all’attivo oltre 20 dispute di natura legale, ma un accordo sembra porre fine alle ostilità giudiziarie.

Una pace storica tra Google e Microsoft è ormai realtà. Sancito il primo ottobre 2015, l’accordo prevede di porre fine alle ostilità tra i due colossi che avevano raggiunto e superato le 20 dispute legali. La diatriba era iniziata nel 2010 con l’accusa di Microsoft verso Google di aver infranto proprietà intellettuali con la realizzazione di Android.

Nello specifico le dispute riguardavano i brevetti per le consolle di gioco e tutti gli smartphone di proprietà della Motorola Mobility.

I dettagli dell’accordo non sono ancora stati resi noti, ma stando a quanto riportato su Bloomberg garantirebbe il massimo impegno di entrambi le parti nel rispetto nonché nella difesa delle proprietà intellettuali.

A tal riguardo i due colossi hanno rilasciato un comunicato congiunto, rivelando che: “Microsoft e Google sono liete di annunciare un accordo sulle questioni relative ai brevetti. Come parte dell’accordo le due aziende annulleranno tutte le vertenze in corso relative alle violazioni di brevetti, inclusi i casi legati a Motorola Mobility”.

Questo evento, già ribattezzato da molti come storico, ha coinciso con un altro annuncio che rivela importanti sviluppi per il futuro con una collaborazione tra Google e Microsoft.

“Separatamente, Google e Microsoft hanno concordato di collaborare su certe questioni brevettuali e anticipano che stanno lavorando insieme in altre aree a beneficio dei clienti”.

E’ pur vero che già in passato, specie nelle ultime settimane, si era intuito un avvicinamento tra i due colossi. Una pace duratura e una collaborazione comporterebbe notevoli benefici ad entrambe le società e indubbiamente anche ai numerosi utenti.

Scritto da Michele Bellotti