Home » Focus del mese

Droni per le consegne: il futuro che ci attende

4 Dicembre 2015 Commenta

Nel futuro saranno utilizzati i droni per le consegne. Il progetto di Amazon cambierà le nostre abitudini?

droni per le consegneGli acquisti online hanno ricevuto un fortissimo impulso, negli ultimi tempi la mole di transazioni effettuate direttamente in store digitali è aumentata notevolmente. Abbiamo anche assistito ad un aumento nel numero di sistemi di pagamento digitali.

Anche per quanto riguarda le spedizioni ci sono stati degli sviluppi interessanti, ma a tal riguardo la rivoluzione più importante è attesa per il prossimo futuro. Secondo una visione futuristica, prospettata da Amazon nel dicembre 2013, entro pochi anni i nostri acquisti effettuati online ci saranno recapitati direttamente dai droni per le consegne.

Questo è il progetto avviato da Jeff Bezos di Amazon, che tramite il servizio chiamato Prime Air conta di consegnare gli articoli agli acquirenti in un tempo massimo di 60 minuti dal momento dell’acquisto tramite droni.

A distanza di due anni da quell’annuncio, Amazon ha rivelato un nuovo prototipo del drone per le consegne. A tale scopo Amazon ha realizzato un video esplicativo dove viene mostrato il funzionamento del drone, con la partecipazione di Jeremy Clarkson.

Questa versione si discosta di molto dai precedenti prototipi mostrati. Grazie ad un nuovo design è in grado di percorrere 25km con velocità di 90km/h.

Quello mostrato è solo un prototipo, ed è possibile che Amazon decida di svilupparne diversi modelli, capaci di adattarsi alle più disperate esigenze. C’è ancora molto da fare, per rendere questa tecnologia veramente utilizzabile.

La parte più complessa è senza dubbio quella che riguarda l’aspetto burocratico. La rivoluzione delle spedizioni è sicura, ma l’attesa sembra ancora lunga.

Nelle città del futuro saremo abituati a veder volare droni per le consegne.

Scritto da Michele Bellotti

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>