SkinTrack : una nuova tecnologia applicabile agli smartwatch è in grado di trasformare la nostra pelle in display touch.

Parlando di smartwatch uno degli aspetti più negativi dell’interazione con questi dispositivi riguarda senza dubbio la presenza di un display dalle dimensioni estremamente ridotte. La rivoluzione potrebbe arrivare grazie ad un progetto sostenuto da un gruppo di ricercatori  (Future Interfaces Group) di una università di Pittsburgh.

La tecnologia studiata si chiama SkinTrack ed è  in grado di trasformare la nostra in pelle in un “display touch” naturale, un’interfaccia tattile che consentirà di interagire con il proprio smartwatch.

SkinTrack non è solo teoria, dato che il gruppo di ricercatori è già stato in grado di realizzare un primo prototipo in grado di dare un’idea su quello che sarà il funzionamento. SkinTrack non sarà invasivo, dal momento che sarà sufficiente indossare un anello al dito e una banda da collegare allo smartwatch. L’anello invierà dei segnali AC ad alta frequenza che saranno recepiti dalla banda che a sua volta eseguirà la triangolazione del dito. Per illustrare al meglio il funzionamento di SkinTrack è stato diffuso un video apparso sul canale YouTube ufficiale del gruppo di ricerca. All’interno del video è possibile vedere come la pelle venga utilizzata come controller per giochi, o per utilizzare il tastierino numerico e molto altro. Le applicazioni possono essere pressoché infinite.

La ricerca ha già attirato l’attenzione. Anche se al momento è ancora troppo presto per parlare di una commercializzazione o della adozione su larga scala di questa tecnologia sembra ragionevole concludere che il progetto non resterà fine a se stesso.

Scritto da Michele Bellotti