Realtà aumentata e realtà virtuale: un mercato in espansione
Realtà aumentata e realtà virtuale: atteso un trend estremamente positivo per i prossimi anni
La realtà aumentata desta l’interesse del pubblico, ma il meglio per questo settore ancora tutto da scoprire arriverà entro i prossimi anni. Stando alle stime fornite da IDC la proiezione dell’andamento del mercato della realtà aumentata e relativi prodotti rivela un futuro estremamente positivo per l’intero settore. Queste stime rivelano un tasso di crescita stimato nel 108,3% per un periodo di 5 anni, dal 2015 al 2020.
Allo stato attuale delle cose i prodotti che hanno fatto registrare le vendite più alte sono i visori per la realtà virtuale. Nell’ambito della realtà virtuale i visori sono i prodotti con la maggiore diffusione. I dispositivi venduti nel 2016 sono stati 10 milioni, cifra destinata ad aumentare fino a 61 milioni di unità entro il 2020.
I visori di realtà aumentata hanno fatto registrare dati meno significativi. Attualmente la base installata è pari a 100.000 unità (dati relativi al 2016). La percentuale di crescita per i prossimi anni è più alta, stimata intorno al 200%. Questo dato dovrebbe portare la commercializzazione nel 2020 di almeno 15 milioni di dispositivi di questo genere. Sommando i totali e le proiezioni relative alla vendita di visori di realtà aumentata e virtuale arriviamo ad una vendita di 76 milioni di unità, con una crescita annuale da qui al 2020 del 108.3%.
Queste proiezioni non tengono conto di un fattore estremamente importante, ossia che stiamo parlando di un mercato ancora in forte sviluppo. Nuove proposte relative alla realtà aumentata potrebbero modificare queste proiezioni. Bisogna anche tenere conto del fatto che nei prossimi anni queste tecnologie diventeranno più accessibili grazie ad una riduzione dei costi. Per quanto riguarda la realtà virtuale le applicazioni sembrano essere attualmente strettamente legato al mondo dei videogiochi e dell’intrattenimento. I tempi sembrano essere ormai maturi per l’esplosione di questi nuovi mercati.
Scritto da Michele Bellotti
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