Un accordo tra Apple e Foxconn renderebbe possibile la produzione di display negli USA. Ecco le prime conferme.

Secondo alcune recenti notizie diffuse in rete, Foxconn, il produttore di iPhone con sede a Taiwan starebbe valutando un importante investimento insieme ad Apple per portare la produzione di display negli USA. L’investimento potrebbe aggirarsi intorno ai 7 miliardi di dollari. La notizia non ha ancora avuto una conferma ufficiale ma si basa esclusivamente su quanto rivelato da Nikkei Asian Review che ha riportato quanto avrebbe detto Terry Gou in merito a tale possibile accordo.

La creazione di una sede USA per la produzione di display produrrebbe almeno 30 mila nuovi posti di lavoro.

Questa soluzione comporterebbe numerosi vantaggi dato che la richiesta di display più grandi è aumentata notevolmente nell’ultimo periodo e che il costo per le spedizioni dalla Cina agli USA è aumentato di conseguenza.

Bisogna considerare che a Zhengzhou nello stabilimento di Foxconn in Cina si producono 100 milioni di iPhone ogni anno. La produzione avviene anche ad Hong Kong e Taiwan. Secondo le stime relative al fatturato del quarto trimestre 2016 la Cina è stata responsabile del 19% del fatturato di Apple. Le parole di Terry Gou non hanno lasciato spazio a dubbi in merito al futuro delle sedi cinese di Foxconn. Queste sedi continueranno ad operare a pieno regime come hanno sempre fatto. Non è esclusa però la possibilità di aprire un nuovo stabilimento negli USA e in questo caso le trattative sembrano già avviate. Oltre a questo Foxconn starebbe valutando l’apertura di un impianto di stampaggio in Pennsylvania. Ulteriori dettagli in merito allo sviluppo di questo progetto saranno forniti sicuramente entro i prossimi mesi.

Scritto da Michele Bellotti