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WhatsApp in tribunale per lo scambio dati con Facebook

7 Febbraio 2017 Commenta

WhatsApp ha scambiato i dati degli utenti con Facebook e secondo alcune associazioni tedesche dovrà renderne conto in tribunale

WhatsAppUna vera e propria denuncia è stata mossa nei confronti di WhatsApp. I fatti si sono svolti in Germania. Nello specifico l’accusa riguarda la raccolta dei dati degli utenti di WhatsApp e successiva condivisione con Facebook. La modifica, annunciata in modo troppo velato, prevede la condivisione dei dati degli utilizzatori del celebre servizio di messaggistica istantanea con Facebook, al fine di ottenere delle statistiche sull’utente.

Una delle azioni contestate a WhatsApp riguarda l’invio dei numeri telefonici degli utenti a Facebook. A dispetto dell’opzione che avrebbe dovuto impedire il trasferimento dei dati, la condivisione di tali dati anche se parziale avveniva ugualmente.

Tenendo conto della reazione particolarmente negativa dell’Europa e della Commissione Europea nei confronti di questa nuova modalità, WhatsApp ha deciso di sospendere la raccolta dei dati nel vecchio continente. L’azione però non è bastata a rimediare alla raccolta dei dati avvenuta nei primi mesi dopo la modifica sulla politica del trattamento.

Facebook e WhatsApp dovranno pertanto dare risposte soddisfacenti nei tribunali tedeschi alle accuse riguardanti le informazioni “incorrette o fuorvianti” fornite agli utenti.

Le associazioni dei consumatori tedesche vorrebbero spingere Facebook a cancellare le informazioni raccolte sino ad ora a loro avviso illecitamente. Ovviamente non è tardata ad arrivare la difesa di WhatsApp che si dichiara innocente per aver messo in atto negli scorsi mesi una modalità di raccolta perfettamente in linea con le leggi europee. Ulteriori aggiornamenti sulla vicenda non tarderanno ad arrivare e ne seguiremo con interesse tutti gli sviluppi.

Scritto da Michele Bellotti

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