Amazon Prime raggiunge 100 milioni di utenti iscritti. Ecco il commento del CEO Bezos.

Con il rilascio della lettera annuale per gli azionisti, il CEO di Amazon Jeff Bezos ha fornito interessanti dettagli in merito agli obiettivi raggiunti. Alcuni di questi dati sono relativi ad Amazon Prime, che ha raggiunto e superato i 100 milioni di utenti iscritti al livello mondiale. Il servizio è nato 13 anni fa ed ha avuto una crescita costante e significativa, sia per quanto riguarda il numero di iscritti che per quanto riguarda i servizi offerti. Nel solo 2017 Amazon ha consegnato nelle mani degli utenti oltre 5 miliardi di ordini. Secondo Amazon, il nuovo traguardo è stato raggiunto grazie all’apertura a nuovi paesi avvenuta durante lo scorso anno.

Recenti stime non ufficiali parlavano di quasi 90 miliardi di utenti attivi nel mese di febbraio. Amazon non aveva commentato la notizia, ma ora la conferma ufficiale è arrivata dallo stesso Bezos che si è detto soddisfatto dell’importante risultato di 100 milioni di utenti in tutto il mondo. Il successo è reso ancora più eclatante dal costo del servizio, che non è dei più economici. Ad esempio negli Stati Uniti il costo annuo è di 99 dollari.

Il prezzo per gli utenti italiani risulta molto più contenuto, anche dopo l’aumento annunciato da Amazon che ha portato l’abbonamento di Amazon Prime da 19.90€ annui a 36€ annui. Bisogna considerare che in Francia e Germania costa rispettivamente 46€ e 69€ all’anno. Per ogni paese il servizio offerto può subire variazioni.

A conclusione di questo articolo riportiamo uno stralcio tradotto della lettera di Bezos.

“Quest’anno segna il ventesimo anniversario dalla nostra prima lettera agli azionisti, e i nostri valori fondamentali e il nostro approccio sono rimasti invariati… Continuiamo a voler essere la compagnia più rivolta al cliente sulla Terra, e riconosciamo che questa non sia una sfida semplice. Sappiamo che abbiamo ancora un ampio margine per migliorare, e troviamo tantissima energia nelle tante sfide e opportunità che ci sono di fronte a noi”.

Scritto da Michele Bellotti