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Conti PayPal a rischio truffa

13 Febbraio 2019 Commenta

Una nuova truffa si sta diffondendo via sms. A farne le spese i conti PayPal degli utenti più incauti. I dettagli.

PayPal

I messaggi potenzialmente dannosi e contenenti false informazioni che potrebbero creare un danno al ricevente sono ormai sempre più diffusi. I malviventi sono attivi da tempo anche online, e uno dei metodi utilizzati consiste proprio nel creare truffe spacciandosi per grandi aziende. A volte questo avviene tramite l’invio di e-mail o sms contraffatti. Queste due modalità rappresentano delle ricorrenti truffe online.

La truffa online più recente è stata diretta contro gli utenti di PayPal. Alcuni utenti hanno ricevuto un SMS sospetto sul proprio smartphone. I malintenzionati hanno cercato attraverso la tecnica del phishing di entrare in possesso delle credenziali degli utenti.

Ad alcuni utenti è già arrivato il messaggio preparato da parte degli hacker. Il messaggio in questione invita l’utente ad aggiornare alcuni dati del proprio conto PayPal e contiene un link che dovrebbe riportare al sito ufficiale del servizio.

Riportiamo il testo del messaggio a beneficio degli utenti che ancora non lo hanno ricevuto: “PAYPAL:Gentile Cliente, Abbiamo tentato di contattarti in più occasioni per farti conoscere e aggiornare in sospeso il tuo conto. clicca qui: https://paypal.it.servizioclientiassistenza.it/index.phpper aiutarci a risolvere il problema”.

Un utente accorto noterebbe sin da subito che l’URL indicato è malevolo, ma ancor prima potrebbe notare che il messaggio non è scritto in italiano corretto. Il dominio risulta inoltre diverso rispetto a quello ufficiale paypal.com/it.

Bisogna ricordare che proprio per evitare di dare credito a simili truffe, PayPal come altre aziende evita di contattare i propri utenti tramite SMS. I messaggi vengono inviati esclusivamente tramite e-mail. In caso si abbia ricevuto o si riceverà nei prossimi giorni questo messaggio, il consiglio è quello di non cliccare sul link ed eliminarlo immediatamente.

Scritto da Michele Bellotti

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