Non solo tecnologia, l’intelligenza artificiale può salvare delle vite. Ecco tutte le possibili applicazioni.

L’applicazione dell’Intelligenza Artificiale potrà essere estesa a molti campi. Attualmente quando si nomina l’AI pensiamo principalmente a quella presente all’interno degli smartphone, e nello specifico quella abbinata alle fotocamere, utile per migliorare la qualità delle immagini. L’Intelligenza Artificiale però può essere molto utile anche in altri importanti ambiti, come ad esempio quelli relativi alla sicurezza. La sua applicazione è già molto estesa negli Stati Uniti. Negli USA, infatti l’AI viene utilizzata anche per sventare possibili minacce e addirittura possibili suicidi.

In tempi recenti è stata avviata una importante collaborazione, che coinvolge alcune aziende americane impegnate nella produzione di software di AI per la prevenzione di particolari minacce. Queste aziende stanno collaborando con alcune scuole superiori americane. L’obiettivo è quello di aumentare la sicurezza degli studenti. A fronte di un costo che varia dai 3 ai 9 dollari, le società analizzano tramite l’algoritmo di AI tutte le produzioni dello studente. Vengono analizzati gli scritti prodotti a scuola, e tutto ciò che viene condiviso all’interno dei social network. L’algoritmo si attiva alla ricerca di potenziali indizi che potrebbero far pensare all’intenzione di compiere omicidi o suicidi. Qualora l’AI rivelasse qualcosa di sospetto procederebbe ad inviare una mail sia ai genitori che all’insegnante. Nei casi più gravi l’algoritmo potrebbe decidere di coinvolgere anche l’FBI.

L’algoritmo invia una mole notevole di allerte ogni giorno. In media sono 45 mila le mail inviate ogni giorni per avvisare insegnanti e genitori. Questa iniziativa coinvolge attualmente oltre 1000 distretti scolastici e 2.6 milioni di studenti. Nel 2018 questo tipo di Intelligenza Artificiale ha sventato almeno 542 minacce di suicidio ed ha impedito a 240 ragazzi di portare armi a scuola, stroncando all’origine possibili stragi.

Scritto da Michele Bellotti