YouTube e Google hanno violato la privacy dei bambini negli USA. Ecco quali saranno le conseguenze.

Secondo quanto accertato dalla FTC YouTube e Google hanno violato alcune leggi americane relative alla privacy. La situazione è particolarmente grave perché le le leggi infrante riguardano la Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA). Questo regolamento vieta in modo categorico la raccolta di dati di utenti che visitano siti web con una età inferiore di 13 anni e senza l’autorizzazione dei genitori. Le prime lamentele che hanno dato il via alle indagine risalgono al 2015. L’indagine è stata resa nota a giugno dal Washington Post.

La Commissione ha trovato un accordo con Google, infliggendo una multa estremamente elevata, si parla di milioni di dollari, anche se la cifra esatta non è ancora stata resa nota. La scelta della Commissione è stata molto combattuta e il verdetto finale non è stato approvato all’unanimità.

La cifra richiesta non è il solo punto degno di nota dell’intera vicenda. Questo accordo crea un importante precedente che potrà essere sfruttato per tutelare anche in futuro famiglie e bambini, esponendo non solo Google, ma anche altre aziende a ulteriori multe. Pare che FTC stia già analizzando l’operato di altre aziende che operano nell’ambito tecnologico.

Le lamentele ricevute e le azioni mosse da chi si occupa di far rispettare la privacy degli utenti hanno già spinto Google a modificare alcune delle sue politiche, specie quelle che riguardano l’utilizzo da parte dei bambini, arrivando a disabilitare i commenti sui video in cui si trovano minori. Anche l’arrivo dell’app Kids sembra essere una risposta importante alle accuse.

Scritto da Michele Bellotti