Home » Internet & Tecnologia

Google Assistant, traduzione in tempo reale

16 Dicembre 2019 Commenta

Google Assistant offre ora la traduzione in tempo reale. Ecco come attivare la funzione e le effettive potenzialità dell’upgrade.

google assistant

La tecnologia offre una serie di vantaggi. Tra questi vantaggi alcuni riguardano la possibilità di comunicare con persone in ogni angolo del globo, superando le barriere create dalla distanza ma anche dalla diversità della lingua. Le traduzioni in tempo reale sono una sfaccettatura interessante dell’avanzare della tecnologia. Google sta già operando in questo settore da tempo, e potrebbe diventare la prima realtà a sfruttare le traduzioni in tempo reale. Google Assistant implementerà infatti la nuova funzione chiamata Interpreter Mode. Questa funzionalità già presente all’interno di Nest e Google Home sarà ora disponibile sui dispositivi con Google Assistant, siano essi iOS o Android.

La funzione sarà attivata in modo estremamente semplice. L’utente non dovrà fare altro che attivare l’assistente virtuale con il classico comando “Hey Google”, per poi proseguire chiedendo “aiutami a parlare in francese”. Così facendo Google Assistant provvederà a tradurre in tempo reale quanto pronunciato dall’utente. Si potrà inoltre inserire la frase da tradurre sfruttando la tastiera e non unicamente il comando vocale.

La nuova funzione di Google è già disponibile e al momento supporta 44 lingue. L’italiano è incluso nelle lingue supportate. La disponibilità di questa funzione è offerta sia per iOS (al momento sembra esserci un lieve ritardo sul rilascio) sia per Android (già implementato all’interno del sistema operativo). Bisogna ricordare che per iOS, a differenza di Android sarà necessario scaricare l’app Google Assistant direttamente da App Store.

Interpreter Mode rappresenta un importante passo avanti nel mondo delle traduzioni in tempo reali.

Scritto da Michele Bellotti

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>