Un nuovo pericoloso bug è stato scoperto all’interno di Google Chrome. Ecco come agire per risolvere il problema.

Quello della ricerca di nuovi bug è un processo continuo. Proprio per questo motivo vengono scoperti nuovi bug con una notevole frequenza. L’ultimo in ordine di tempo riguarda uno dei più usati browser web, parliamo di Google Chrome. L’aggiornamento rilasciato il 28 febbraio è molto importante, proprio perché agisce su una falla pericolosa relativa alla sicurezza dei sistemi operativi. Con l’aggiornamento il bug che rientra nel tipo “zero-day” viene bypassato, impedendo così agli hacker di compiere alcuni specifici attacchi.

Per tutti gli utenti è estremamente importante aggiornare al’ultima versione di Google Chrome resa disponibile da Google. La versione in questione è la 80.0.3987.122 ed interessa i seguenti sistemi operativi: Android, iOS, Chrome OS, Linux, Mac e Windows.

Nello specifico la vulnerabilità scoperta in primis dagli ingegneri di Google ma anche da alcuni utenti (classificata CVE-2020-6418), prende di mira il motore Java Script di Google Chrome. Il bug che si crea nel codice, causa problemi potenzialmente sfruttabili dagli hacker.

Il bug causa una anomalia nella gestione della memoria di Chrome, lasciando alcune zone per così dire scoperte. Questi buchi posso essere utilizzati dagli hacker per l’esecuzione di un codice malevolo. Google ha ammesso che alcuni attacchi di questo tipo sono già stati registrati. Problematiche simili, con bug zero-day erano già state riscontrate con alcuni precedenti aggiornamenti. La società di Mountain View aveva agito prontamente, come in questo caso, rilasciando degli aggiornamenti.

L’aggiornamento alla nuova versione è estremamente importante e Google ha già consigliato di provvedere il prima possibile. Ricordiamo che la versione aggiornata utile per la risoluzione del bug è la  80.0.3987.122.

Scritto da Michele Bellotti