In occasione di IFA 2020 è stato tracciato un resoconto sull’andamento del mercato della tecnologia negli ultimi mesi. Ecco i risultati.

L’emergenza sanitaria ancora in corso ha avuto un impatto notevole anche su IFA 2020. Nonostante tutto però l’evento fisico si è tenuto ugualmente, a Berlino.

Ovviamente non si poteva aprire al grande pubblico. Per questo motivo IFA 2020 è dedicato unicamente ai giornalisti. Le azienda hanno così potuto annunciare ugualmente i loro ultimi dispositivi o i nuovi servizi. Da IFA 2020 arriva un chiaro messaggio su come sia ancora possibile realizzare eventi di questo tipo, specie se legati al mondo della tecnologia.

In occasione di questo importante evento si sono tirate le somme in merito all’andamento del mercato della tecnologia durante gli scorsi mesi, inclusi quelli del lockdown. Il mercato della tecnologia ha tenuto bene, con un calo limitato nei primi sei mesi dell’anno di circa il 6%.

La tecnologia ha svolto un ruolo importante durante il periodo di lockdown. Per lo smart working è stato necessario dotarsi di appositi strumenti per poter lavorare da remoto.

Sono stati menzionati i dati di Gfk che hanno rivelato il valore globale del mercato Technical Consumer Goods. Nei primi 6 mesi dell’anno il valore è stato di 306 miliardi di euro, con un calo nelle vendite a livello mondiale del 5.8% rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda il mercato italiano il calo è stato dell’1.4%, con una ripresa nel mese di luglio che ha fatto registrare +4.5%. Il comparto IT invece non ha conosciuto crisi, con una crescita dall’inizio del 2020 del 17.2%. Si è registrata una leggera sofferenza del comparto TV, con un calo iniziale del 7%.

I dati analizzati in occasione di IFA 2020 suggeriscono la tenuta del mercato tecnologia e la possibilità che molti acquisti siano stati semplicemente rimandati.

Scritto da Michele Bellotti