Google, autenticazione a due fattori
Google renderà obbligatoria l’autenticazione a due fattori per tutti gli utenti. Ecco le motivazioni dietro questa scelta.
Google si adopera per garantire un elevato livello di sicurezza per gli utenti che utilizzano i suoi servizi. Per poter far questo in modo ancora più completo Google inizierà a chiedere a tutti gli utenti di inserire il proprio numero di telefono. Il passaggio sarà obbligatorio per tutti gli utenti. Questa prassi è nota come autenticazione a due fattori. Il cambiamento interesserà milioni di utenti utilizzatori dei servizi Google.
Gli utenti dopo aver inserito la password come già avviene dovranno eseguire un secondo passaggio tramite il proprio smartphone.
Molti utenti sono già stati informati in merito a questo cambiamento. Alcuni utenti avevano già attivato manualmente la verifica in due passaggi.
Google ha già provveduto ad inviare una mail a numerosi utenti per informarli del cambiamento ormai imminente. Entro la fine del 2021 già 150 milioni di account vedranno attivato l’accesso con autenticazione a due fattori.
All’interno della mail inviata da Google veniva spiegato in modo chiaro e semplice come eseguire il nuovo accesso. Dopo aver inserito la password l’utente riceverà un codice tramite sms sul telefono associato.
Secondo le stime ufficiali di Google del 2018 solo il 10% degli utenti utilizzava l’autenticazione a due fattori. Da alcuni anni l’azienda sta cercando di spingere gli utenti ad attivare questa modalità, così da rendere ancora più sicura la loro esperienza sulla piattaforma.
In parallelo con la campagna relativa agli account Google, si sta tenendo un’altra campagna sempre per promuovere l’autenticazione a due fattori anche su YouTube.
Scritto da Michele Bellotti
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