Home » Aziende & Business

Microsoft contro Antitrust EU

13 Aprile 2022 Commenta

L’Antitrust EU ha messo nuovamente Microsoft sotto la lente di ingrandimento per le pratiche anticoncorrenziali. Ecco gli aggiornamenti sulla vicenda.

La notizia è stata riportata da Reuters. L’antitrust dell’Unione Europea starebbe analizzando con attenzione le attività di Microsoft, nello specifico quelle relative all’incentivo dell’uso dei suoi servizi cloud.

L’accusa che l’antitrust EU sta valutando è quella di pratiche anticoncorrenziali, che il Colosso di Redmond avrebbe utilizzato per incentivare i suoi servizi cloud.

Durante l’epidemia di Covid-19 infatti il cloud ha avuto un ruolo determinante per milioni di lavoratori, di conseguenza la richiesta di servizi per comunicazioni da remoto ha avuto una impennata notevole.

L’indagine dell’antitrust EU nei confronti di Microsoft è iniziata dopo la formale denuncia presentata da OVHcloud a cui ha fatto seguito anche quella di NextCloud.

Reuters ha parlato di un questionario consegnato alle aziende rivali per determinare l’eventuale violazione degli accordi di licenza da parte del Colosso di Redmond.

Uno stralcio del documento dice: “La Commissione ha informazioni riguardo a Microsoft che potrebbe usare la sua posizione potenzialmente dominante in alcuni mercati di software per precludere la concorrenza su alcuni servizi di cloud computing“.

All’antitrust dell’Unione Europea interessa capire se Microsoft ha rispettato gli accordi di licenza sottoscritti con altri fornitori di servizi legati al cloud, così da poter competere in modo corretto sul mercato. In presenza di limitazioni o differenze sostanziali l’accusa nei confronti dell’azienda verrebbe formalizzata.

La risposta dell’azienda è già arrivata. “Stiamo valutando continuamente il modo migliore per supportare i partner e rendere disponibile il software Microsoft ai clienti in tutti gli ambienti, compresi quelli di altri provider di servizi cloud“.

Microsoft è già stata sanzionata in passato, con multe che sommate raggiungono oltre 1.6 milioni di euro.

Scritto da Michele Bellotti

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>