Intel, taglio dei posti di lavoro.
Il mercato dei PC è in forte sofferenza. Intel valuta il taglio dei posti di lavoro. Ecco la notizia.
Per il momento la notizia è ancora priva di conferma ufficiale ma la scelta di Intel potrebbe essere ormai imminente. Stando alle voci diffuse da Bloomberg, Intel starebbe valutando un taglio dei posti di lavoro. Questo taglio andrebbe ad impattare su migliaia di lavoratori. La motivazione dietro questa possibile scelta? Le difficoltà del mercato PC.
Il mercato PC al momento sta affrontando un periodo di crisi con un notevole rallentamento.
Stando sempre alle voci raccolte da Bloomberg il taglio potrebbe arrivare già entro la fine di ottobre in concomitanza con la presentazione dei dati finanziari relativi al terzo trimestre 2022.
L’azienda a luglio aveva 113.700 dipendenti ma secondo fonti interne anonime specifiche divisioni potrebbero registrare un calo nel numero dei dipendenti pari al 20%. Le divisioni prese di mira dal taglio sarebbero quelle relative a vendite e marketing.
Questa notizia arriva dopo una chiusura tutt’altro che rosea del Q2. Gli analisti prevedono per Intel un calo del 15% sui ricavi previsti per il terzo trimestre 2022. Tutto questo porterebbe ad un preoccupante allontanamento della media storica dell’azienda.
La crisi del mercato PC non risparmia nessuno, anche la rivale AMD ha annunciato una revisione sulle stime del Q3.
Il taglio dei posti di lavoro che Intel potrebbe mettere in atto abbasserebbe i costi aziendali del 10/15 %, in termini monetari si parlerebbe di un risparmio di circa 30 miliardi di dollari.
Al momento Intel non ha voluto rilasciare alcuna comunicazione sulla notizia. Ad ogni modo i piani aziendali saranno svelati entro poche settimane.
Scritto da Michele Bellotti
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