Primi test per Prime Air, il servizio offerto da Amazon che prevede la consegna di pacchi grazie all’impiego dei droni.

Amazon ha annunciato un nuovo obiettivo che intende raggiungere entro il 2030. Amazon punta a consegnare 500 milioni di pacchi entro il 2023 impiegando i droni. I primi test di consegna con drone sono già stati effettuati in Texas e in California.

La notizia ufficiale è stata data su LinkedIn da David Carbon, Vice Presidente di Prime Air. Il servizio commerciale è stato infine annunciato per California e Texas.

Ecco uno stralcio del post che David Carbon ha pubblicato su LinkedIn. “Non potrei essere più orgoglioso delle persone straordinarie che compongono Prime Air. Questi sono i primi piccoli passi che trasformeremo in passi da gigante per i nostri clienti nei prossimi anni. I clienti sono la nostra ossessione, la sicurezza è il nostro imperativo, il futuro della consegna è il nostro mandato, la tecnologia sta sbloccando quel futuro e le nostre persone sono le fondamenta su cui tutto si basa!”.

I droni che Amazon sta attualmente impiegando si chiamano MK27 e hanno un peso di poco meno di 3 chilogrammi. Il drone è in grado di percorrere un raggio di massimo 5 miglia per raggiungere l’abitazione del cliente. Il pacco viene lasciato cadere dall’altezze di circa 4 metri. Amazon ha già mostrato alcune anticipazioni dei nuovi MK30 che saranno del 10% più leggeri e in grado di affrontare il volo anche in presenza di condizioni climatiche avverse. I nuovi droni saranno anche meno rumorosi con una riduzione del rumore pari al 25% rispetto agli attuali modelli.

A pieno regime i droni del servizio Prime Air potranno consegnare pacchi in circa un’ora.

Scritto da Michele Bellotti