Obbligo di batterie rimovibili per i produttori di smartphone e non solo. Ecco tutte le novità.

Il Consiglio dell’Unione Europea ha ufficialmente approvato il regolamento che impone alle aziende di incorporare, entro il 2027, batterie facilmente rimovibili e sostituibili nei propri dispositivi. Questa importante misura fa parte di un ambizioso progetto di sostenibilità e riduzione delle emissioni. L’obiettivo è regolare l’intero ciclo di vita delle batterie, dalla produzione al riutilizzo e al riciclaggio, garantendo al contempo sicurezza, sostenibilità e competitività.

Stando alle dichiarazioni del ministro spagnolo per la Transizione Ecologica, Teresa Ribera: “Le batterie rivestono un ruolo fondamentale nel processo di decarbonizzazione e nella transizione dell’Unione Europea verso modalità di trasporto a zero emissioni. Allo stesso tempo, le batterie usate contengono risorse di grande valore che dovrebbero essere riutilizzate anziché dipendere da paesi terzi per le forniture. Le nuove norme promuoveranno la competitività dell’industria europea e garantiranno che le nuove batterie siano sostenibili e contribuiscano alla transizione verso una economia verde“.

Le nuove regole si applicheranno a tutte le tipologie di batterie, comprese quelle dei dispositivi portatili, dei veicoli elettrici, delle applicazioni industriali, delle batterie di avviamento, illuminazione e accensione (SLI) utilizzate principalmente nei veicoli e nei macchinari, nonché alle batterie per i mezzi leggeri di trasporto, come biciclette elettriche, motorini e scooter.

L’obiettivo delle nuove norme è migliorare il funzionamento del mercato interno delle batterie e garantire una concorrenza leale attraverso requisiti di sicurezza, sostenibilità ed etichettatura. Si prevede che entro la fine del 2025 l’80% delle batterie al nichel-cadmio e il 50% delle altre batterie di scarto saranno riciclate in modo efficiente.

Il voto del Consiglio ha concluso ufficialmente la procedura di adozione del regolamento, che sarà ora firmato dal Consiglio e dal Parlamento europeo. Una volta pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, il regolamento entrerà in vigore dopo 20 giorni.

L’obbligo di batterie rimovibili rappresenta un importante passo avanti verso la sostenibilità e l’efficienza energetica, contribuendo alla transizione verso un’economia circolare e promuovendo il riciclaggio e il riutilizzo delle batterie, riducendo così l’impatto ambientale. Inoltre, favorirà la competitività dell’industria europea nel settore delle batterie e consentirà ai consumatori di usufruire di dispositivi più pratici e duraturi, grazie alla possibilità di sostituire facilmente le batterie obsolete o danneggiate. L’obbligo di batterie rimovibili rappresenta quindi un importante passo verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Scritto da Michele Bellotti