Apple Intelligence, ecco cosa possiamo aspettarci
Apple Intelligence, prime indiscrezioni e previsioni per il 2027. Ecco cosa sappiamo.
Apple si prepara a rivoluzionare l’esperienza utente dei suoi dispositivi con l’introduzione di Apple Intelligence, una suite di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che promette di migliorare notevolmente i sistemi operativi iOS, iPadOS e macOS. La nuova tecnologia è stata presentata in anteprima alla Worldwide Developer Conference (WWDC) di giugno, dove Apple ha svelato le prime novità che saranno incluse nei futuri aggiornamenti, come iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia.
Tuttavia, Apple Intelligence non sarà disponibile immediatamente al lancio di questi sistemi operativi, previsto per settembre 2024. Cupertino ha infatti deciso di adottare un approccio graduale, rilasciando le nuove funzionalità in modo progressivo tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. Questa scelta riflette la volontà di Apple di garantire che Apple Intelligence sia non solo innovativa, ma anche stabile e affidabile per gli utenti.
Nonostante le anticipazioni, Apple non ha ancora chiarito se Apple Intelligence sarà completamente gratuita o se alcune delle sue funzionalità più avanzate richiederanno un abbonamento a pagamento. Recenti indiscrezioni suggeriscono che la società potrebbe lanciare un piano di sottoscrizione con un costo fino a 20 dollari al mese per accedere a strumenti più sofisticati. Questa possibilità è stata avallata anche dal noto giornalista di Bloomberg, Mark Gurman, che ipotizza che una versione a pagamento di Apple Intelligence potrebbe essere introdotta non prima del 2027.
Le funzionalità iniziali di Apple Intelligence saranno rivolte principalmente al grande pubblico e includeranno miglioramenti per l’assistente virtuale Siri, strumenti di riepilogo e riassunto per le app Mail e Messaggi, nonché generatori di immagini ed emoji basati sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, se Apple dovesse effettivamente lanciare un abbonamento a pagamento, è probabile che le funzionalità riservate agli utenti premium saranno mirate a settori specifici, come il mondo aziendale o l’istruzione.
Con Apple Intelligence, l’azienda californiana punta a rafforzare la sua posizione nel campo dell’intelligenza artificiale, offrendo soluzioni avanzate che risponderanno alle esigenze di un’ampia gamma di utenti, dai consumatori occasionali ai professionisti più esigenti.
Scritto da Michele Bellotti
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