Facebook, mea culpa di Zuckerberg
Il Ceo del social network in blu ammette di aver fatto alcuni errori con la privacy policy.
PALO ALTO, CA (USA). Le critiche piovute sulla testa di Mark Zuckerberg hanno portato il Ceo di Facebook ad ammettere qualche errore.
Secondo il fondatore di Facebook, infatti, il social network e’ cresciuto troppo velocemente e, a breve, cerchera’ di offrire ai suoi 500 milioni di utenti regole sulla privacy piu’ facili.
Zuckerberg parla dalle pagine del Washington Post, dimostrando grande sensibilita’ per la querelle sulla privacy, che ormai si trascina dietro fin dalla sua nascita. So che abbiamo fatto molti errori, confessa Zuckerberg, ma la mia speranza alla fine e’ che il nostro servizio migliorera’ gradualmente e che le persone capiscano le nostre buone intenzioni.
Finora, pero’, non trapela alcuna notizia relativa alla possibilita’ di imminenti cambiamenti sulla privacy policy. Unico esempio di semplificazione al momento sembrerebbe essere la trasformazione della scelta Diventa Fan con Mi Piace.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]
Scritto da Redazione StudioCelentano.it
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