BOSTON, USA. Al Massachusetts Institute of Technology (MIT) si studiano processori dalle dimensioni impercettibili, che riescano a trasformarsi in qualunque cosa noi vogliamo.

Anant Agarwal, professore e ricercatore del MIT, si sta dedicando, infatti, a un nuovo tipo di chip che possa essere riprogrammato a piacere piu’ volte, per assumere differenti funzioni: da quelle utili per far funzionare un telefono cellulare a quelle per il funzionamento di televisione o scanner, ecc.
Ma le intuizioni non finiscono qui. Sono in progettazione anche chip nascosti nelle camere di casa, che possano aiutarci nelle incombenze quotidiane.

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