(ANSA) – ROMA, 29 GEN – Cellule del rene e del cervello hanno imparato a riconoscere la luce proprio come fanno le cellule della retina, chiamate fotorecettori.La trasformazione si deve alla melanopsina, la molecola presente nella retina e che trasmette al cervello le informazioni sulle sorgenti luminose. Lo hanno dimostrato due esperimenti, entrambi pubblicati su Nature, condotti negli Usa, dall’universita’ di Providence, e in Gran Bretagna, da Imperial College di Londra e universita’ di Manchester.

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