ROMA. L’utilizzo delle nuove tecnologie sempre piu’ diffuso nella vita ditutti i giorni e l’accesso di fasce di utenza giovani ai mezzi dicomunicazione mobile pone questioni relative alla tutela nei confronti deiconsumatori, soprattutto degli utenti minorenni da un uso improprio diquesti servizi, che non possono essere trascurate, ma che anzi vannoaffrontate in modo adeguato e risolutorio.
E’ in questa ottica che vaconsiderata la firma di pochi giorni fa del “Codice di condotta perl’offerta dei servizi a sovrapprezzo e la tutela dei minori” tra il Ministrodelle Comunicazioni e gli operatori di telefonia mobili attivi nel nostroPaese.
Il Codice di autoregolamentazione, oltre a disciplinare le icriteri di presentazione e offerta dei servizi a pagamento, nel rispetto diuna comunicazione tempestiva e trasparente di costi e modalita’ d’uso,contiene una serie di novita’ atte a proteggere i minori da un utilizzoimproprio dei telefoni mobili. Tra queste la piu’ significativa e’ quellache riguarda un codice Pin che potra’ essere usato dai genitori perselezionare l’accesso a determinati servizi e contenuti ritenuti non adattiai piu’ piccoli.
A seguire la corretta applicazione delle normecontenute nel Codice sara’ preposto una apposito Organo di garanzia, cuitocchera’ anche valutare di volta in volta le necessarie misure diadeguamento al processo di evoluzione della tecnologia.

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