MUNICH (GERMANY). Il provider tedesco XS4ALL ha radicato un giudizio contro il Governo locale per recuperare le ingenti spese sostenute dall’azienda per memorizzare il traffico generato dai suoi utenti. Il provider chiarisce, infatti, che questi costi sono dovuti all’obbligo di legge secondo cui i provider devono conservare per un certo tempo i dati dei navigatori.

XS4ALL afferma di aver speso ben 500.000 Euro per adeguarsi alla legge e ora ha bisogno di fare ulteriori investimenti in tal senso. L’attore ritiene ingiustificato che queste somme non vengano rimborsate dallo Stato, proprio sulla base del fatto che questi investimenti servono per ottemperare a un obbligo di legge.
Questa importante azione giudiziaria portera’ alla ribalta il problema dei costi sostenuti dagli ISP per conformarsi alla legge e potrebbe costituire un precedente che potra’ essere seguito da altri provider europei, come quelli italiani dove vige una similare legislazione.

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